Tanta acqua dal cielo in una manciata di minuti: e così, dopo questa prima parte di agosto rovente, con le mitologiche ondate di calore, l’ultima Lucifero, su alcune città italiane, prima Genova, “domenica mattina, tra le 5:00 e le 8:00, e poi Trieste domenica pomeriggio, tra le 14:00 e le 18:00”, dice Antonio Sanò de ILMeteo.it, si abbatteranno quelle che, negli ultimi tempi, gli esperti hanno soprannominato “bombe d’acqua” capaci di scaricare in dieci minuti anche 50 millimetri di pioggia battente su metro quadrato, “cinque volte tanto un normale temporale che in genere fa registrare tra i 10 e i 20 millimetri su metro quadrato in un’ora”, spiega Sanò. Rischio pioggia anche a Roma dove la Protezione Civile ha previsto un piano per fronteggiare eventuali disagi dovuti a precipitazioni post-siccità. In particolare, le aree più colpite dalla violenza degli eventi meteo, saranno quelle tra Piemonte e Liguria, e quelle del Triveneto. Ma anche Milano. Code perturbate poi su Toscana, Umbria e alto Lazio. Sole sul resto d’Italia. Da lunedì, riferisce Sanò, “di nuovo bello sulla Penisola dove le temperature scenderanno di 6-8 gradi per venti di maestrale sulla Sardegna e di bora moderata verso l’Adriatico”. Ma, il giorno prima, domenica 26 agosto, il pericolo più temuto in città per gli allagamenti: le bombe d’acqua che, come preventivato da giorni, si stanno avvicinando. “Si tratta di eventi al limite della sopportabilità – spiega Sanò – che consistono in uno scarico di acqua in una zona della città in un brevissimo periodo”. E mentre, secondo Sanò, è possibile prevedere una macroarea, “non è ancora possibile individuare la zona precisa della stessa città dove accade l’ evento”. Su Genova la ‘bomba’ d’acqua potrebbe abbattersi domenica prossima, tra le 5:00 e le 8:00 dovuta a una “squall line, ovvero una linea di tempesta, che scenderà dalla Lombardia verso l’Alessandrino” per arrivare in Toscana, Umbria e alto Lazio. L’altro troncone della perturbazione proveniente da ovest si dirigerà, secondo quanto affermato da Sanò, sul Triveneto, e colpirà alcune aree e alcune città. Oltre Trieste, anche Udine e Gorizia. In queste zone anche rischio grandine, dice Sanò, mentre nella pianura tra Pordenone e Udine è allerta per le trombe d’aria, sempre nella giornata di domenica
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