Fvg-Usa: Serracchiani-Reeker, positivo interscambio know-how

Trieste, 12 set – Le numerose opportunità garantite dalla forte
collaborazione instauratasi tra il Friuli Venezia Giulia e gli
Stati Uniti d’America sono state al centro dell’incontro tra la
presidente della Regione, Debora Serracchiani, e il console
generale Usa in Italia, ambasciatore Philip T. Reeker,
accompagnato dall’addetto agli Affari politici ed economici, John
R. Crosby.

Nel corso dell’incontro, Serracchiani ha ringraziato Reeker, che
a fine settembre lascerà l’attuale incarico per prendere servizio
allo United States European Command (Eucom) a Stoccarda, per il
supporto fornito in occasione della firma dell’accordo di
partnership tra il sistema universitario del Friuli Venezia
Giulia e il Massachusetts institute of technology (Mit) di
Boston, che ha permesso di avviare un programma di cooperazione
di alto profilo di durata triennale.

La presidente ha quindi evidenziato che il Friuli Venezia Giulia
“ha puntato molto in questi anni sulla mobilità della conoscenza
e mette a disposizione non solo del Mit, ma di tutti gli
interlocutori statunitensi, il proprio articolato sistema
scientifico per lo scambio di know-how e il trasferimento
tecnologico alle imprese”.

Il meeting, al quale ha preso parte anche il presidente di Area
Science Park, Sergio Paoletti, è stato inoltre l’occasione per
presentare al console Reeker la nuova piattaforma Ict, in fase di
sviluppo, che permetterà di concretizzare i risultati della prima
edizione dell’Innovation Forum Fvg-Usa, iniziativa nata
nell’ambito del progetto 4Inno, alla quale il Consolato ha
concesso il proprio patrocinio.

Come ha evidenziato Serracchiani, la piattaforma “sarà uno
strumento di lavoro operativo utile al dialogo tra le
infrastrutture di ricerca appartenenti ai due Paesi, nonché alla
valorizzazione dei risultati e, quindi, al trasferimento
tecnologico verso il mondo economico”.

Reeker e Serracchiani hanno concordato sul ruolo chiave del
Friuli Venezia Giulia nei confronti dell’area balcanica e
sottolineato inoltre l’importanza assunta dal Porto franco di
Trieste nell’ambito della nuova via della seta che collega Europa
e Cina.

In conclusione la presidente ha evidenziato l’importanza di
Startup Ecosystem Fvg-Usa, il progetto di cooperazione
internazionale nato per sostenere iniziative di
internazionalizzazione con potenzialità di sviluppo per Pmi e
start-up, e la seconda edizione del Forum economico Fvg-Usa che
si terrà a Udine l’8 novembre.

Durante questo evento un focus specifico sarà dedicato al
potenziale reciproco vantaggio che deriverà da maggiori sinergie
tra sistemi a supporto delle nuove imprese e, in particolare,
delle start-up innovative al fine di migliorare la comprensione
dei meccanismi che regolano il business negli Stati Uniti,
favorire l’internazionalizzazione delle imprese locali e attrarre
start-up e imprese statunitensi in regione.
ARC/MA/fc

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