L’attrice sudcoreana Jeon Do-yeon, superospite del Far East Film Festival, ieri sera ha ricevuto il Gelso d’oro alla Carriera in occasione della presentazione del suo nuovo film, Birthday. Si tratta di una storia drammatica fuori dal comune, essendo incentrata sul tragico affondamento del traghetto Sewol nel 2014 che ha lasciato ferite molto profonde nella società coreana. In verità solo un’attrice del calibro di Jeon Do-yeon poteva affrontare questo ruolo che per l’intera popolazione coreana rappresenta una sorta di superamento collettivo della tragedia. Di nuovo a fianco dell’attore Sul Kyung-gu a diciotto anni di distanza dal toccante dramma romantico I Wish I Had a Wife (2001), l’attrice fornisce un’interpretazione che verrà ricordata a lungo.
Jeon Do-yeon ha fatto così tanto in un lasso di tempo così breve che, se diamo uno sguardo alla sua carriera fino a oggi, c’è molto da festeggiare. Ma ci attendiamo molto da lei anche per i prossimi decenni. Nei mesi a venire la vedremo nel thriller Beasts Clawing at Straws, adattamento di un romanzo giapponese in cui sarà coprotagonista insieme al collega Jung Woo-sung, anch’egli ospite d’onore al FEFF. Così, anche se questo è il primo viaggio di Jeon a Udine, ci auguriamo di riaverla qui molte volte ancora.