Gianna Nannini è al centro di un continuo giudicare e discutere in merito alla sua gravidanza inaspettata. A 54 anni sarà presto madre di una bambina. ‘Troppo tardi!‘ tuonavano contro di lei i soliti benpensanti. Ma a parlare, adesso, è lei:
“All’improvviso tutti si sono dimenticati della libertà e del diritto che ha ciascuno di noi di fare quello che vuole, quando e con chi vuole”
Parole della rocker, intervistata sul prossimo numero di Vanity Fair, in uscita domani 17 novembre 2010.
La cantante, incinta, ne approfitta per scrivere una lettera alla figlia che sta per nascere:
“Ti chiamerò Penelope perché mi hai aspettato tanto prima di nascere. Hai aspettato che fossi pronta. Per tre volte non lo sono stata, ma oggi lo sono. Tu, il più grande amore della mia vita, arrivi dopo il dolore profondo e lo shock. Ma ci ho creduto pienamente, e ho sentito la forza per riuscirci, e ti ho desiderata così tanto che oggi, mentre ti scrivo, ti ho dentro di me”
Poi replica con una risposta chiara e diretta a coloro che l’hanno giudicata (da sempre e per il suo ruolo di futura madre). Tutto parte dallo scatto scelto per la copertina, volutamente provocatorio: la cantante indossa una t shirt con la scritta ‘God is a woman’. Dio è donna.