Presentata edizione 2020 di èStoria
“Controvirus sarà il nostro antivirus: l’edizione 2020 del Festival internazionale della storia, così come organizzato, ci insegna come, anche in una fase delicata come quella della ripartenza dopo il lockdown, si possano cogliere nuove opportunità di sviluppo e collaborazione destinate a rafforzare notorietà e pubblico di eventi importanti che da molti anni qualificano l’offerta culturale dell’isontino”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli, intervenendo a Gorizia, alla presenza del sindaco Rodolfo Ziberna, alla conferenza stampa di presentazione di Controvirus, XVI edizione di èStoria, Festival internazionale della Storia.
“La decisione di trasmigrare sul web e diffondere online i contenuti del festival – ha detto Gibelli – è una scelta che oltre a garantire la continuità dell’evento e consentire al pubblico di poterne fruire in un momento ancora caratterizzato da una serie di limitazioni come quello attuale, proietta la manifestazione in una dimensione nuova, destinata a intercettare nelle future edizioni un numero sempre maggiore di spettatori, consolidandone e ampliandone la notorietà”.
“Altrettanto proficua – ha aggiunto – è la collaborazione stretta con il premio Amidei: sono i due eventi culturali trainanti per la città e la scelta di lavorare insieme costituisce un elemento di rilievo anche in relazione alla candidatura di Gorizia a capitale europea della cultura insieme a Nova Gorica poiché ne rafforza il ruolo culturale e la capacità di fare sistema”.