Il tema scelto del Consiglio d’Europa per la nuova edizione è “Cultura e Natura”.
La Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Friuli Venezia Giulia propone al pubblico una serie di aperture gratuite dei propri luoghi di cultura ad Aquileia, Trieste e Udine con visite guidate gratuite effettuate da personale della Soprintendenza.
UDINE
Palazzo Clabassi, via Zanon 22
sabato 23 settembre
Invito a Palazzo
Arte e natura a Palazzo Clabassi e dintorni
ore 18.00 Inaugurazione della mostra“Arte e natura: lo spirito della terra”, dodici opere realizzate in multipli con tecnica serigrafica artigianale.
La mostra sarà visitabile fino al 27 ottobre 2017 dal lunedì al venerdì, dalle 10.00 alle 14.00
Nel Salone d’onore del Palazzo sarà esposta una cartella serigrafica dal titolo “Arte e natura: lo spirito della terra” realizzata da Giorgio Valentinuzzi nel 1986 e contenente opere dei più conosciuti nomi della pittura e della scultura friulana.
Introdurrà l’evento lo storico dell’arte Giovanni Rubino.
La cartella composta da dodici multipli serigrafici “Arte e Natura: lo spirito della terra”, ideata nel 1986 da Giorgio Velntinuzzi, artista poliedrico ed operatore culturale, è il frutto di una ricerca iniziata da una sperimentazione artistica il cui battesimo si era tenuto a livello internazionale grazie alle collaborazioni con Bruno Munari e Julio Le Parc nel 1982. La raccolta è stata realizzata fondendo la capacità di organizzare e coinvolgere artisti diversi in un progetto similare utilizzando una tecnica con la quale è possibile ampliare il pubblico dei fruitori. Questa fortunata impresa è stata unica nel suo genere e tassello irregolare nel mosaico delle vicende artistiche della regione Friuli Venezia Giulia alla fine del Novecento. Le diverse opere esprimono il concetto di arte come artificio tecnico e di natura vista con la personale poetica di alcuni tra i più rappresentativi artisti friulani; oggi quel gruppo rappresenta un racconto, una memoria visiva quindi un patrimonio culturale da preservare.
Gli artisti che hanno partecipato all’iniziativa sono: Sergio Altieri, Mario Baldan, Luciano Ceschia, Aldo Colò, Pietro De Campo, Marcello D’Olivo, Giulio Piccini, Fred Pittino, Luigi Spacal, Giudo Tavagnacco, Giorgio Valentinuzzi, Nane Zavagno.
Ore 16.00 – 17.30 Laboratorio creativo per bambini “Giochiamo con lo Scus”
Per gli ospiti più piccini sarà attivo un laboratorio didattico dedicato alla lavorazione creativa delle foglie che avvolgono la pannocchia di mais, il cosiddetto “Cartoccio”, lo scus, una tradizione tutta al femminile ben radicata nel Friuli collinare iniziata dalle donne nelle lunghe giornate d’inverno per realizzare imbottiture di sedie, borse e piccole bambole per far giocare i bambini e decorare le case.
La lavorazione dello scus ci racconta, pertanto, della vita femminile nella società contadina e ci trasmette una innata capacità artigianale.
UDINE
Chiesa della presentazione della Vergine al Tempio
o delle Zitelle, Via Zanon n. 10
sabato 23 settembre
Ore 16.00 e ore 17.00 Visita guidata gratuita (durata 40 minuti)
Situata a pochi passi dal centro cittadino, quasi mimetizzata dalla schiera di case cui appartiene, l’antica chiesa della Presentazione della Vergine al tempio, conosciuta dalla comunità udinese come chiesa delle Zitelle, è generalmente chiusa al pubblico. Sarà, pertanto, un’occasione unica per scoprire un piccolo e prezioso contenitore di opere d’arte sacra e conoscere e apprezzare, grazie alle spiegazioni dei tecnici della Soprintendenza, gli interventi di restauro sostenuti dallo Stato.
L’edificio di culto fu costruito dall’omonima congregazione, nata tra la fine del XVI secolo al XIX, grazie ai conferimenti e ai lasciti delle donne udinesi vedove e benestanti che scelsero di fondare l’istituzione con lo scopo di crescere ed educare giovani bambine povere.
La chiesa è ricca di opere d’arte: dipinti di Maffeo da Verona, Giuseppe Cosattini, Tommaso Formenti, stucchi della bottega Andreoli; la visita condurrà anche nella “stanza del primo fuoco”, dove prese vita l’istituzione, ornata successivamente da affreschi e da tavolette da soffitto decorate.
AQUILEIA (UD)
Casa Bertoli, via Patriarca Popone
Sabato 23 settembre
Benvenuti a Casa Bertoli
Un pomeriggio per degustare insieme l’arte e il cioccolato
ore 16.00 Conferenza e visita guidata “Illustrazione e visita agli affreschi di Casa Bertoli”
Si apre eccezionalmente al pubblico Casa Bertoli, la sede distaccata di Aquileia, per un pomeriggio all’insegna dell’arte e della degustazione del cioccolato. L’edificio di origine trecentesca fu la dimora del canonico Gian Domenico Bertoli (1676-1763), un erudito che nel Settecento pubblicò una delle prime, tuttora fondamentali, ricerche antiquarie sull’antica città romana. La sua passione archeologica è testimoniata dagli abbellimenti che si possono ancora ammirare nella sua casa: nelle pareti dell’atrio immurò la collezione di epigrafi latine mentre nel giardino condusse uno scavo che portò alla luce i resti di un’abitazione romana di alto rango.
Nell’occasione lo storico dell’arte Paolo Casadio, già funzionario della Soprintendenza, terrà una conferenza dedicata agli affreschi trecenteschi ancora visibili in Casa Bertoli e al loro restauro.
Al termine, a tutti i presenti sarà offerta con l’ausilio dell’Associazione culturale giovanile “Il Pozzo d’oro” di Aquileia, la degustazione gratuita del “cioccolatte”, una bevanda preparata secondo un’antica ricetta del Bertoli, che come molti gentiluomini della sua epoca era grande cultore del cioccolato e dei suoi riti.
STRASSOLDO (UD)
Castello di sotto
sabato 23 settembre
Patrimonio verde e patrimonio monumentale: integrazione delle tutele
Visita guidata al Parco e seminario di approfondimento
ore 15.00
La Soprintendenza e il Consorzio per la salvaguardia dei castelli storici del Friuli Venezia Giulia promuovono una manifestazione dedicata allo stretto legame che unisce il patrimonio fortilizio e il patrimonio verde, i castelli e gli alberi monumentali.
Il pomeriggio si apre con una visita guidata al parco del Castello di Strassoldo, luogo magico, terra di piante secolari che si riflettono nelle mille acque delle risorgive della Bassa friulana, un contesto paesaggistico di estrema raffinatezza e fascino. Un esperto avvicinerà il pubblico degli appassionati alla comprensione del patrimonio storico verde mettendo a confronto esemplari di alberi sani e sicuri con quelli malati e pericolosi; nel contempo alcuni componenti dell’antico casato dei Strassoldo racconteranno le notizie riguardanti il parco di famiglia.
A seguire un seminario di approfondimento sulle azioni che si possono intraprendere nelle aree con compresenza di essenze arboree secolari e immobili tutelati, affinché vi sia reciproco beneficio e salvaguardia.
INIZIATIVA IN COLLABORAZIONE CON IL POLO MUSEALE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
TRIESTE
Palazzo Economo, piazza Libertà 7
domenica 24 settembre
Invito a Palazzo
Alla scoperta della dimora della famiglia Economo
ore 10.00-13.00 Ultimo ingresso ore 12.30
visite guidate ore 10.00 – 10.30 – 11.00 – 11.30 – 12.00 (max 25 persone per visita)
La Soprintendenza Abap e il Polo museale del Friuli Venezia Giulia aprono straordinariamente al pubblico la sede di Palazzo Economo a Trieste. Una serie di visite guidate farà conoscere gli aspetti più importanti, affascinanti e curiosi della dimora ottocentesca.
Saranno illustrate le eccellenze storiche artistiche contenute nel palazzo: il sorprendente Salone piemontese, insieme settecentesco di specchi e stucchi dorati, acquistato dagli Economo sul mercato antiquario agli inizi del ‘900 e il ciclo pittorico delle tele dedicate al Progresso (1897), provenienti dallo scomparso Caffè della Stazione, eseguite dai più importanti pittori triestini.
Inoltre, per la prima volta e in via del tutto eccezionale, saranno visitabili le cucine storiche del palazzo, in cui si conserva integra un’intera parete di forni in muratura e verranno spiegate le caratteristiche tecniche del manufatto, i sistemi di utilizzo e di alimentazione.