Sabato 31 maggio 2014 si disputerà la 20a frazione, Maniago – Monte Zoncolan, di 167 km. Tappa tranquilla nella sua prima parte che si snoderà attraverso le colline moreniche del Friuli lungo strade in gran parte mai percorse dal Giro d’Italia. Si toccheranno località molto note come San Daniele del Friuli e Majano e altre meno note come Buia o Bordano. Dopo Tolmezzo si affronteranno le montagne decisive: in sequenza il Passo del Pura, la Sella di Razzo e il Monte Zoncolan dal versante classico di Ovaro. Il passo del Pura è una salita costante che si snoda sul fianco della montagna in un susseguirsi di tornanti per circa 9 km all’8% con punte a doppia cifra. Una breve discesa porterà la Corsa allo sbarramento del Lago di Sauris dove ci si innesterà nella salita dei Sella Razzo (oltre 15 km di salita al 5.5%. ma con punte oltre il 10%) che si raggiungerà dopo aver attraversato Sauris di Sotto e di Sopra. Seguirà una lunga e velocissima discesa verso la valle del But dove a Ovaro si affronterà il Kaiser Zoncolan dal versante classico per 10.1 km alla media del 11.9% con punte massime oltre il 20%.
Sarà la quinta volta nella storia che una tappa del Giro d’Italia si conclude con l’arrivo in salita sul Monte Zoncolan, scalato una volta dal versante di Sutrio (2003) e le altre tre da quello di Ovaro. I vincitori: nel 2003 e 2007 Gilberto Simoni, nel 2010 Ivan Basso e nel 2011 Igor Anton.