Arnaud Démare (Groupama-FDJ) chiude a braccia alzate la due giorni siciliana di questo Giro d’Italia vincendo il duello in volata con Fernando Gaviria che nel 2017 era stato l’ultimo vincitore sul traguardo di Messina. Per il corridore transalpino, che ha inaugurato oggi lo score stagionale, sono sei i successi nella Corsa Rosa al termine di una frazione che lo aveva visto in difficoltà sull’unico GPM, la Portella Mandrazzi, dove avevano perso le ruote del gruppo definitivamente Mark Cavendish e Caleb Ewan. Grazie ai punti conquistati oggi Démare ha anche vestito la Maglia Ciclamino mentre non ci sono stati cambi nelle altre classifiche con Juan Pedro Lopez Perez sempre in Maglia Rosa e in Maglia Bianca mentre Lennard Kämna ha tenuto la Maglia Azzurra.
Al termine della tappa Vincenzo Nibali ha annunciato che a fine stagione chiuderà la sua carriera: “Penso sia giunto il momento di farmi da parte – ha detto lo Squalo dello Stretto – Ho voluto aspettare che il Giro arrivasse a Messina, tra la mia famiglia e gli amici, per dare ufficialità di questa mia scelta. Prima o poi questo momento doveva arrivare, è tempo di dedicare più spazio a ciò che ho sacrificato in questi anni, la mia famiglia in primis”.
Il vincitore di tappa Arnaud Démare ha dichiarato in conferenza stampa: “Uno sprinter ama vincere e ama farlo spesso. Tutto questo non mi riusciva dalla Paris-Tours dello scorso anno nonostante fisicamente mi sentissi a posto. Cinque secondi dopo la linea d’arrivo mi sono sentito sollevato. La tappa era simile a quella che ho vinto nel 2020, c’era la stessa salita e sapevamo che alcuni team avrebbero cercato di metterci in difficoltà ma la mia squadra è sempre stata al mio fianco. In discesa ed in pianura abbiamo spinto al massimo rientrando su alcuni gruppetti e, quando siamo rientrati nel gruppo Maglia Rosa, ci siamo messi a tirare per fare in modo che Ewan e Cavendish rimanessero a distanza. Ero incerto sul fatto che Ramon Sinkeldam mi avesse lanciato troppo presto ma le mie gambe hanno risposto bene.”
La Maglia Rosa Juan Pedro Lopez Perez, ha dichiarato: “Mi sto divertendo molto con la Maglia Rosa addosso. Stento ancora a crederci in quanto non ho mai rilasciato così tante interviste come oggi. Vincenzo Nibali è venuto a congratularsi con me, è un onore vista la sua carriera. Ho avuto il piacere di essere suo compagno di squadra l’anno scorso e gli auguro il meglio per il resto della stagione e per ciò che farà dopo.”
RISULTATO DI TAPPA
1 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) – 174 km in 4h03’56’’, alla media di 42.799 km/h
2 – Fernando Gaviria Rendon (UAE Team Emirates) s.t.
3 – Giacomo Nizzolo (Israel-Premier Tech) s.t.
CLASSIFICA GENERALE
1 – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
2 – Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe) a 39″
3 – Rein Taaramae (Intermarché-Wanty-Gobert Matériaux) a 58″
LE MAGLIE UFFICIALI
Le Maglie di leader del Giro d’Italia sono prodotte con tessuti SITIP e disegnate da CASTELLI.
- Maglia Rosa, leader della Classifica Generale, sponsorizzata da Enel – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo)
- Maglia Ciclamino, leader della Classifica a Punti, dedicata al Made in Italy – Arnaud Démare (Groupama-FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum – Lennard Kämna (Bora-Hansgrohe)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Intimissimi Uomo – Juan Pedro Lopez Perez (Trek-Segafredo) – indossata da Mauri Vansevenant (Quick-Step-Alpha Vynil Team)