Sono stati presentati stamattina nella sede udinese della Regione i 27 cartelloni teatrali 2019/2020 che fanno capo all’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia. Il Presidente dell’ERT Sergio Cuzzi, il Direttore Renato Manzoni e Walter Mramor, Direttore di Artisti Associati, struttura con cui l’ERT collabora per l’attività coreutica, hanno illustrato la programmazione annuale di prosa, musica e danza.
Impegnata a Trieste per motivi istituzionali, l’Assessore regionale alla Cultura, Tiziana Gibelli, non ha voluto mancare alla presentazione e ha partecipato in videoconferenza.
È intervenuto, inoltre, Luciano Sartoretti, Presidente di CrediFriuli, istituto che da quest’anno sostiene l’attività del Circuito ERT.
La famiglia ERT cresce
Il Circuito
ERT festeggia nella stagione 2019/2020 i 50 anni dalla Fondazione e lo fa
accogliendo nella “famiglia” quattro nuove piazze: il Teatro Ciasa dai Fornés
di Forni di Sopra che ospiterà quattro appuntamenti in primavera, il
Teatro Comunale di Polcenigo, il Teatro Miotto di Spilimbergo e l’Auditorium
Comunale di Talmassons.
I numeri
Artegna, Casarsa della Delizia, Cividale del
Friuli, Colugna di Tavagnacco, Codroipo, Cordenons, Forni di Sopra, Gemona del
Friuli, Grado, Latisana, Lestizza, Lignano Sabbiadoro, Maniago, Monfalcone,
Palmanova, Polcenigo, Pontebba, Prata di Pordenone, Premariacco, Sacile, San
Daniele del Friuli, San Vito al Tagliamento, Sedegliano, Spilimbergo, Talmassons,
Tolmezzo e Zoppola sono le 27 piazze del circuito, alle quali si aggiungono le
collaborazioni per il cartellone di danza del Teatro Stabile Sloveno di
Trieste, del Mascherini di Azzano Decimo, del Pasolini di Cervignano e dei
Comunali di Cormons e Gradisca. Per quanto concerne le rassegne in abbonamento,
gli spettacoli di prosa programmati
a oggi sono 73 (nei prossimi giorni ci sarà un ulteriore incremento
quando verrà perfezionato anche il cartellone di Forni di Sopra)per un totale di 179 giornate recitative, 13 in più rispetto alla stagione appena
andata in archivio; 14 sono gli spettacoli prodotti in regione
presenti in cartellone per un totale di 34
repliche, a cui si aggiungono 11 concerti made in FVG per 17
serate. La danza sarà in
circuito con 8 spettacoli per 12 repliche totali; il
cartellone musicale verrà completato
dalle collaborazioni con rassegne e istituzioni del territorio. Il dato totale
dell’attività di musica e danza, comprensivo delle partnership con
associazioni, enti e festival, porterà a più di 40 i concerti e a oltre 35 gli
appuntamenti dedicati all’arte coreutica.
PROSA
Stelle
Saranno tantissimi i nomi noti al grande pubblico che andranno a calcare i palcoscenici ERT. Tra questi spiccano la prima volta nel Circuito di Vittorio Sgarbi, ospite con due lezioni-spettacolo su Raffaello e su Leonardo; il ritorno dopo diverse stagioni di Gioele Dix con un nuovo monologo intenso, personale e divertente: Vorrei essere figlio di un uomo felice; la presenza di un doppio Marco Paolini, in scena con Filo Filò e Nel tempo degli Dei, un lavoro corale sulla figura di Ulisse; la mini-tournée di Riccardo Rossi che sarà protagonista con W le donne!; il ritorno di Massimo Lopez e Tullio Solenghi alla terza stagione in FVG con alle spalle due annate da tutto esaurito; l’atteso Don Chisciotte con Alessio Boni e Serra Yilmaz; e Giovanni Vernia, cantante, imitatore e comico che con il suo Vernia o non Vernia: questo è il problema ha sbancato i botteghini ERT vincendo anche il Premio del Pubblico nel 2018/2019.
Ritorni
Gli spettacoli che nelle stagioni precedenti hanno entusiasmato il pubblico, ritornano per permettere ad altri teatri di applaudire i protagonisti della scena. Detto del duo Lopez-Solenghi e di Giovanni Vernia, meritano una menzione particolare gli Oblivion con il loro primo, dissacrante musical, La Bibbia riveduta e scorretta; Rocco Papaleo con Coast to coast, spettacolo che coniuga musica, parola e… cucina; Angela Finocchiaro che con il suo Ho perso il filo aprirà le stagioni di Monfalcone, Casarsa, Sacile e Maniago; e la commedia Casa di famiglia degli attori e autori del Teatro Golden di Roma, grande successo nella tournée ERT della passata stagione.
Classici
Ci sono autori e testi che hanno fatto la storia del teatro e più in generale della
letteratura italiana e internazionale e non possono mancare nella programmazione
del Circuito. A questa categoria appartengono senz’altro Carlo Goldoni,
Molière, Luigi Pirandello e Arthur Miller. Del commediografo veneziano
quest’anno rivedremo La Locandiera con gli attori dell’Arca
Azzurra Teatro e Amanda Sandrelli nel ruolo di Mirandolina; il Teatro
Pasolini di Casarsa ospiterà l’unica imperdibile replica del Misantropo
di Molière con Valeria Solarino e Giulio Scarpati; il siciliano Leo
Gullotta sarà l’interprete principale di Pensaci, Giacomino!
del conterraneo Pirandello; mentre Arthur Miller sarà rappresentato da due dei
suoi testi più conosciuti: Morte di un commesso viaggiatore con
Alessandro Haber nei panni dell’iconica figura di Willy Loman (il cui monologo
è entrato di diritto nella storia del teatro), e Uno sguardo dal ponte
con Sebastiano Somma nel ruolo del paisà Eddie Carbone.
Nuova drammaturgia e giovani attori
Grandi nomi e testi classici sono fondamentali nella programmazione ERT ma il Teatro è anche innovazione, sperimentazione, nuovi testi, nuovi attori. Il Circuito da sempre, da quando, ad esempio, “scoprì” un giovanissimo Marco Paolini e tenne a battesimo Giuliana Musso con il suo Nati in casa, è attento alla nuova drammaturgia e agli attori emergenti. Tante le proposte presenti anche nei cartelloni 19/20, tra queste segnaliamo un gruppo giovane che ha già ottenuto importanti riconoscimenti in Italia ed Europa: Stivalaccio Teatro; la compagnia che ha rinnovato il teatro popolare e l’italianissima Commedia dell’Arte sarà in Circuito con un’originale versione del Malato immaginario (L’ultimo viaggio) e con Romeo e Giulietta (L’amore è saltimbanco). Dal Fringe Festival di Torino arriveranno due spettacoli: Con sorte, uno scavo sulla mafia firmato da Giacomo Guarneri e interpretato da Oriana Martucci, e L’uno,una commedia degli equivoci della Compagnia Contrasto, mentre dal “laboratorio di idee” Next dell’AGIS Lombardia arriva Sogno Americano, un lavoro tratto dalle opere di Raymond Carver. Jurij Ferrini, attore e regista molto apprezzato anche dal pubblico regionale, metterà in scena Lucido, testo del drammaturgo argentino Rafael Spregelburd che fu direttore dell’Ecole des Maitres 2012, il progetto di perfezionamento teatrale ideato nel 1990 da Franco Quadri. Un amico del Circuito, Mario Perrotta, andrà in scena con In nome del padre, testo scritto a quattro mani con lo psicologo Massimo Recalcati. Roberto Ciufoli, Benedicta Boccoli, Simone Colombari e Sara Biacchi saranno gli interpreti de Il test, commedia di Jordi Vallejo che in Spagna è diventata ormai pièce di culto.
Comici
Nel questionario di valutazione della stagione, il pubblico indica spesso il teatro di evasione, sia esso commedia o comico, tra i generi preferiti. Anche quest’anno la programmazione del Circuito prevede numerosi appuntamenti con la risata. Già citato Giovanni Vernia, tra i comici in cartellone vanno senz’altro segnalati Paolo Hendel con un generazionale La giovinezza è sopravvalutata; Debora Villa alle prese con il bestseller di John Gray Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere, i Papu con il nuovo spettacolo A che punto è la rotta?; il quartetto Alessandra Faiella, Rita Pelusio, Lucia Vasini e la giornalista Livia Grossi in ApPunti G, un viaggio nell’universo sessuale femminile dove risate e informazione diventano la miscela esplosiva per riflettere su un tema dalle mille sfaccettature e implicazioni. Una novità, in esclusiva per il Circuito ERT, è Varietà – Contenuti Zero, uno spettacolo che prende a prestito lo schema e la struttura del grande varietà per puntare alla pancia dello spettatore, attraverso gag comiche, balletti, canzoni e musica.
Esclusive
Anche quest’anno alcuni spettacoli in programma si potranno vedere solo nelle sale del Circuito. Sono appuntamenti presentati in esclusiva per il pubblico ERT. Dario Ballantini, dopo aver ammaliato alcune platee la scorsa stagione con Da Balla a Dalla, omaggio a Lucio Dalla che rivedremo anche quest’anno, per la nuova stagione metterà in scena alcune delle più note maschere di Ettore Petrolini in Ballantini & Petrolini; Alessandro Bevenuti e Stefano Fresi rileggeranno il mito di Don Chisciotte in chiave moderna ne donchisci@tte; Simone Cristicchi, vincitore del Premio del Pubblico ERT in 3 delle ultime 5 stagioni, sarà in scena con due titoli: Esodo che racconta l’esilio del 1947 dei giuliano-dalmati,e il nuovo Happynext che prende spunto da un documentario da lui girato sul significato della felicità e sui modi in cui ognuno di noi la ricerca; Elena Bucci e Marco Sgrosso in Prima della pensione ovvero Cospiratori rendono omaggio a Thomas Bernhard; dopo il successo de Le Prénom, il Teatro Ambra Jovinelli presenta una delle commedie più comiche prodotte dal National Theater di Londra negli ultimi anni: Le regole per vivere, testo in cui solo allo spettatore sono svelate le regole del gioco; infine, l’appuntamento con il circo de Machine de Cirque, una produzione canadese che ipotizza un mondo post apocalittico dove 5 sopravvissuti battono la terra alla ricerca di altri superstiti facendosi aiutare da una macchina stupefacente.
Spettacoli FVG
Da sempre il Circuito si occupa di selezionare e presentare al pubblico anche
il meglio delle produzioni regionali. Anche quest’anno tutte le principali compagnie
regionali saranno presenti con i loro lavori. Queste, in sintesi, le proposte.
Gli Artisti Associati di Gorizia per la seconda stagione presenteranno Mi
amavi ancora…, con Ettore Bassi e Simona Cavallari, e saranno presenti
con la nuova produzione Il rompiballe, una delle commedie di
maggior successo di Francis Veber (La cena dei cretini, L’apparenza
inganna) affidata alla coppia Nicola Pistoia – Paolo Triestino.
Il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia presenterà anche nella nuova stagione I Miserabili di Victor Hugo, nell’adattamento di Luca Doninelli e con l’interpretazione di Franco Branciaroli. L’onore perduto di Katharina Blum, tratto dal romanzo di Heinrich Böll, è una delle due nuove produzioni, assieme a Infinito tra parentesi pièce con Maddalena e Giovanni Crippa che ha debuttato nell’edizione 2019 di Mittelfest.
La Contrada di Trieste tornerà in circuito con uno spettacolo che ha già riscontrato grande favore tra il pubblico regionale: Un autunno di fuoco, pièce di Eric Coble con Milena Vukotic e Maximilian Nisi. La nuova produzione è Hollywood Burger, divertente commedia ambientata in una mensa degli Studios hollywoodiani, interpretata da Pino Quartullo ed Enzo Iacchetti.
Del CSS di Udine in Circuito ritornerà Fieste del Teatro Incerto, mentre tra le novità 2019/2020 c’è grande curiosità attorno a Hermanos, spettacolo di Giuliano Bonanni e Stefano Angelucci Marino, nato dall’esperienza teatrale vissuta dai due artisti in Argentina, Uruguay e Paraguay a contatto con i discendenti dei migranti friulani e abruzzesi. Per il cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci, Golden Show di Trieste presenta Così parlò Monna Lisa, pièce nella quale si racconta la notte del 14 giugno 1940 quando al Louvre il celebre dipinto di Leonardo prese vita. Stefania Ventura è la protagonista dello spettacolo.
MUSICA
In
cartellone
In attesa delle determinazioni in merito alla nuova orchestra regionale – la
precedente è stata partner privilegiato dell’ERT per cinque anni -, non
mancheranno appuntamenti musicali di rilievo nei cartelloni del Circuito. Tra i
molti appuntamenti segnaliamo il ritorno di Sebastiano Somma, accompagnato da una
band di cinque musicisti, che darà vita a un confronto tra Dalla e Battisti in Lucio
incontra Lucio; la nuova data, dopo l’exploit invernale a Casarsa ed estivo
a Valvasone, di Atom Heart Mother, la rilettura del quinto LP in
studio dei Pink Floyd fatta dall’Accademia Musicale Naonis, accompagnata dalla tribute
band Pink Size e dal Coro del Friuli Venezia Giulia; dopo il successo nella
rassegna udinese Note in Castello, l’Orchestra giovanile Filarmonici Friulani
presenterà Un altro mare, un omaggio alla tradizione popolare
sudamericana (le Stagioni di Astor Piazzolla e il Concerto n.1 per
marimba e archi di Ney Rosauro), e Impressioni del Novecento con
alcuni brani rappresentativi del secolo breve; Wunderkammer sarà in stagione
con due serate de La festa del Paradiso, uno spettacolo che unisce
musiche e danze dell’epoca di Leonardo da Vinci; il Coro Polifonico di Ruda accompagnato
da Ferdinando Mussutto (pianoforte), Gabriele Rampogna (percussioni) e Riccardo
Pes (violoncello) in Beautiful that way interpreterà alcune delle
più celebri colonne sonore della storia del cinema; il Coro Polifonico di Sant’Antonio
Abate di Cordenons darà vita a La buona novella di Fabrizio De
André; la Corale Polifonica di Montereale Valcellina sarà protagonista con il
progetto Leonardo tal Friûl, la rappresentazione musicale tratta
dal racconto Leonardo fi di cui di Angelo Floramo che vedrà sul palco
anche i Trigeminus e la cantante solista Tinkara Kova?; infine, continua la
collaborazione con il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste: dopo le
fortunate rappresentazioni di Gianni Schicchi e de La prova di un’opera
seria, e le date degli Ottoni del Verdi, quest’anno ospite del
Circuito sarà l’Orchestra del Teatro con un programma accattivante che non mancherà
di allietare il pubblico ERT.
Collaborazioni
Non muta la formula che l’ERT ha sperimentato con successo da quando, quattro stagioni fa, è divenuto circuito multidisciplinare. La collaborazione con le migliori rassegne concertistiche regionali sarà quindi il cardine intorno al quale ruoteranno molti appuntamenti. In parte selezionati direttamente dall’ERT e in parte concordati con le direzioni artistiche delle varie rassegne che hanno accolto il progetto, questi concerti contribuiranno ad arricchire i cartelloni musicali di chi da tempo – con esperienza, inventiva e capacità – offre musica di qualità nelle sale teatrali e in altri spazi del nostro territorio.
Tra gli altri, partner dell’ERT quest’anno saranno ancora gli Amici della Musica di Udine; l’Orchestra San Marco di Pordenone; il Festival itinerante Nei suoni dei luoghi; la Nuova orchestra da camera Ferruccio Busoni; la Fazioli Concert Hall con la quinta stagione di Winners – The pianists of the next generation, rassegna dedicata ai giovani vincitori di prestigiosi concorsi pianistici nazionali e internazionali. A San Vito al Tagliamento saranno 14 le candeline che spegnerà San Vito Jazz, rassegna diretta da Flavio Massarutto, mentre in estate proseguirà la collaborazione con Carniarmonie e con il Comune di Udine per Udinestate. Ritornerà per il terzo anno anche Note in Castello, i concerti-aperitivo organizzati in primavera in Castello a Udine assieme all’amministrazione comunale.
DANZA
Saranno più
di 20 gli spettacoli di danza presentati in Friuli Venezia Giulia dall’ERT,
alcuni dei quali verranno realizzati in collaborazione, nel solco della tradizione
ereditata dal Circuito Danza, con i teatri di Azzano Decimo, Cervignano,
Cormons, Gradisca d’Isonzo e con lo Stabile Sloveno di Trieste.
Il direttore artistico Walter Mramor ha voluto presentare alcune delle
migliori produzioni in rappresentanza delle molte sfaccettature dell’arte coreutica.
Nel programma sono presenti dei graditi ritorni. Tra questi segnaliamo Odyssey
Ballet, una rilettura in chiave contemporanea del mito di Ulisse della
Mvula Sungani Physical Dance; dell’autore italo-africano rivedremo, dopo il
successo dello scorso anno, anche Caruso: Passione 2.0.
La
MM Contemporary Dance Company presenterà nuovamente gli spettacoli a doppio
titolo La sagra della primavera/Bolero e Carmen/Bolero,
mentre Anthony Heinl (già nei Momix di Moses Pendleton) riproporrà il “magico” Night
Garden. Sempre in tema di danza acrobatica e giochi di luce il pubblico
regionale potrà apprezzare nuovamente Indaco, gli illusionisti della
danza della RBR Dance Company.
Arrivando alle novità, il Teatro Stabile Sloveno ospiterà ancora una volta uno
spettacolo dedicato al folklore, quest’anno sarà la volta della Danze
Russe del Balletto Accademico Statale Russo “E. Popov”; Fabrizio
Monteverde per il Balletto di Roma in Io, Don Chisciotte offrirà
la sua personale rilettura del classico di Cervantes. In tema di classici, non
mancherà l’appuntamento con il Russian Classical Ballet che quest’anno
presenterà Lo Schiaccianoci con musiche di Tchaikovksy e coreografie
di Marius Petipa. Direttamente dalla California arriva la danza contemporanea
di Bodytraffic, mentre due teatri regionali si trasformeranno in
altrettante milonghe per Noche de Buenos Aires con la Tango Rouge
Company.
Proseguirà, inoltre, la stretta collaborazione con la compagnia Arearea di Udine, unica realtà professionale che opera nel campo della produzione di danza nella nostra regione.
Da domani tutte le stagioni potranno essere consultate al sito www.ertfvg.it
e a breve anche sul numero monografico di “Spettacolo in regione”, la rivista
che raccoglie tutta l’attività dell’ERT. Una copia può essere richiesta
gratuitamente chiamando lo 0432/224211 o inviando una e-mail a info@ertfvg.it.