Giovedì 21, venerdì 22 e sabato 23 luglio: queste le date della settima edizione di Blue Notte Gorizia Festival, che quest’anno propone grandi artisti internazionali delle sei corde, per ballare di nuovo al confine tra Italia e Slovenia, nella piazza del Municipio di Šempeter pri Gorici e nel bellissimo Parco Basaglia, polmone verde di Gorizia.
Giovedì 20 luglio, a Šempeter pri Gorici, il festival inaugura – dopo la presentazione ufficiale dei primi cittadini delle città coinvolte – con il grande Matt Schofield: un concerto attesissimo, previsto per le 21.30 (ingresso libero). Riconosciuto come uno dei primi dieci chitarristi blues britannici di tutti i tempi da Guitar & Bass Magazine, accanto a icone come Eric Clapton e Peter Green, Schofield è una vera forza della natura. Ha suonato con Buddy Guy e Robben Ford, Johnny Lang e si è aggiudicato ben quattro stelle (unico artista britannico vivente) nel “Penguin Book of Blues Recordings”. Ormai una leggenda del modern blues, è riconosciuto nel mondo per la sua grande sensibilità che mescola materiali musicali tra blues, Jazz, e funk accostando le proprie musiche a grandi classici come “Lights Are On, But Nobody’s Home” di Albert Collins, in un’interpretazione strabiliante. Ha al suo attivo cinque album in studio e quattro live, vincitori di molti premi, tra i quali – con “Anything but Time” – un posizionamento nei Top 10 del 2011 dalla stampa internazionale e il primo posto tra gli album Blues da Mojo.
Venerdì 21 luglio il Festival si sposta al Parco Basaglia di Gorizia, dove – a partire dalle 17 – due grandi protagonisti (Matt Schofield e Henrik Freischlader) mettono a disposizione la loro maestria in un workshop dedicato a musicisti d’ogni ordine e grado.
Alle 19.00 l’incontro pubblico “Il cammino delle donne” si sofferma su alcune riflessioni relative alla realtà femminile in Africa, ealle 20.30 comincia l’anteprima di Blue Notte Donna con l’ivoriana Brigitte Yoboue che, dopo aver spiegato la sua esperienza come fondatrice dell’ONG Progres Universel e come punto di riferimento per le donne del suo paese, racconterà la storia dei batik, una delle massime espressioni creative africane: quelle coloratissime stoffe che racchiudono e trasfigurano i simboli ancestrali della cultura dell’Africa e sono diventate oggi vere e proprie forme d’arte. A seguire la sfilata di moda “I colori dell’Africa” – sempre ispirata ai batik – con gli abiti proposti da Ines Ferdinanda Drole, stilista slovena eclettica che contamina le linee del moderno design con le tradizioni, le stoffe, l’impatto cromatico dei paesi africani.
La serata sarà arricchita dalle installazioni multimediali video e audio di Michele Innocente, un artista che lavora costantemente con i migliori teatri in Italia e all’estero: grandi schermi circonderanno la platea e il palcoscenico e daranno letteralmente vita alle stoffe, animandone i disegni; degli ampi pannelli audio completeranno l’ambiente e daranno allo spettatore la sensazione di essere totalmente immerso nelle sonorità e nei colori dell’Africa.
La serata termina con la grande festa della Jurandir Santana jazz night , tra jazz, musica d’autore e ritmi tutti brasiliani, capitanata dal grande Jurandir Santana che per l’occasione presenta la giovane artista Claudia Bardagi – cantante e pianista rivelazione della scena brasiliana.
Santana è un compositore e virtuoso chitarrista che nella sua lunga carriera ha suonato con Gilberto Gil, Gal costa, Rosa Passos, Daniela Mercury, Jaques Morelenbaum, Seamus Blake Xangai, Toninho Horta, Fabiana Cozza, Mariene de Castro, Fredrik Nooren, Filó Machado e moltissimi altri. Docente al Berklee College of Music e alla Western Illinois University, con una recente produzione ha vinto il premio Braskem per il migliore cd jazz di Bahia.
Sabato 22 luglio sarà il tedesco Henrik Freischlader, vera anima blues della chitarra, a salire sul palcoscenico del Parco Basaglia a partire dalle 21.45, con il nuovissimo progetto “Blues for Gary”. Un omaggio al mitico chitarrista Gary Moore, uno dei più grandi ed eclettici artisti dello scenario europeo della fine del secolo scorso, grande riferimento per lo stesso Freischlader. A Gorizia saranno sul palco insieme a Freischlader due storici musicisti della band di Moore: il tastierista Vic Martin, anche all’Hammond, e il bassista Pete Rees. Completa la band il batterista Moritz Meinschäfer.
Henrik Freischlader è polistrumentista (suona il piano, il basso, la chitarra), cantante, compositore, produttore e proprietario dell’etichetta Cable Car Records; ha già un’ampia discografia di sei album in studio e tre album live e grazie alla sua etichetta ha dato sfogo a tutte le sue stupende sperimentazioni. Ultimamente condivide il suo talento anche con altri artisti e produce per autori come la canadese Layla Zoe, il sassofonista Tommy Schneller e la folksinger Linda Sutti. Ha suonato con leggende come BB King, Peter Green, Gary Moore, Joe Bonamassa e Johnny Winter, e si è guadagnato una fama che lo impone tra i più seguiti chitarristi nel continente.
La support atc del concerto di Freischlader sarà affidata, alle 21, ai vincitori del Blues Rock Contest “Oltre il Muro” – concorso per giovani band under 35, organizzato dalla Cooperativa Sociale Contea di Gorizia all’interno del progetto omonimo.
In caso di maltempo lo spettacolo del 20 luglio si terrà al Mladinski Center di Sempeter- Vrtojba; quelli del 21 e 22 luglio al Kulturni Dom di Gorizia.
Blue Notte Gorizia Festival è organizzato dalla Cooperativa Sociale Contea di Gorizia, in collaborazione con numerosi partner del territorio regionale e internazionale.