La pasticceria L’Oca Golosa, di Gorizia, con la torta “Sapori di frontiera“, ha conquistato la giuria tecnica del primo concorso di pasticceria creativa “Dolci passioni in merletto”, bandito dalla Fondazione Scuola Merletti di Gorizia al fine di allargare ulteriormente il raggio del piano di valorizzazione e promozione del merletto goriziano a fuselli, eccellenza e tipicità del territorio.
Il vincitore assoluto. La torta “Sapori di frontiera”, che si è aggiudicata il titolo di vincitore assoluto, rispondeva perfettamente ai requisiti del bando, che prevedeva l’ideazione e la realizzazione di prodotti di pasticceria con caratteristiche organolettiche di livello e con forme e decori riconducibili ai motivi tradizionali del merletto goriziano. «Uno splendido recupero della tradizione nel connubio tra l’idea del merletto e la produzione dolciaria della contea di Gorizia», sottolinea l’ingegner Roberto Zottar, delegato di Gorizia dell’Accademia Italiana della Cucina e presidente della giuria, composta anche da Antonella Varotto, artista e maestra cioccolatiera, e da Miriam Mauri, direttrice della Fondazione Scuola Merletti. «Il guscio di pastafrolla – evidenzia sempre l’ingegnere – esalta il ripieno, che ricorda quello della gubana goriziana, ingentilito da sentori di acquavite e da note agrumate. Elegantissimo il decoro, che si presta perfettamente a un’industrializzazione del prodotto». “Sapori di frontiera” ha ottenuto il titolo di “Dolce rappresentativo del merletto goriziano”. Ora la torta potrà essere riprodotta e destinata alla vendita nelle tradizionali manifestazioni locali e nel punto vendita “Merletto Goriziano”, aperto dalla Fondazione per perseguire l’obiettivo dello sviluppo e della commercializzazione delle lavorazioni in merletto, appunto.
Gli altri premiati e gli attestati. La giuria ha premiato anche la pasticceria Fata Zuccherina, di San Rocco di Gorizia, per i suoi biscotti e per l’apprezzatissimo “Tombolo cake design” (un’autentica opera d’arte), la pasticceria udinese Zampa, per il biscotto “Tombolino“, e la pasticceria Delizie di Campagna di Cervignano del Friuli. Sono stati inoltre rilasciati tre attestati di partecipazione ad altrettante allieve della scuola della Fondazione Merletti di Gorizia, Giovanna Ferrara, di Torviscosa, Bruna Pahor, di Staranzano, e Luisella Paoli, di Turriaco.
La cerimonia di premiazione si è svolta nel pomeriggio di ieri, martedì 13 febbraio, nella Sala della Torre della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia, alla presenza del presidente della Fondazione Scuola Merletti, avvocato Carlo del Torre, dell’assessore regionale Loredana Panariti, dell’assessore al turismo e alla cultura del Comune di Gorizia, Fabrizio Oreti, del presidente di Confartigianato Gorizia, Ariano Medeot, e dell’ingegner Roberto Zottar, presidente della giuria. L’incontro è iniziato poco dopo le valutazioni dei giurati, che hanno esaminato ciascuna composizione secondo precisi parametri: sono state considerate l’aderenza del decoro alle caratteristiche tipiche del merletto goriziano e, naturalmente, la qualità del prodotto sul piano della realizzazione artigianale; hanno però pesato anche due ulteriori fattori, ovvero il rispetto della tradizione e gli elementi di innovazione. I concorrenti hanno potuto cimentarsi in tre sezioni (con la possibilità di partecipare a una, a due o a tutte), “Torte”, “Biscotti e pasticceria secca”e “Cioccolato e cioccolatini”. Il bando era rivolto ai pasticceri professionisti del Friuli Venezia Giulia ma l’adesione è stata estesa, per stimolare il maggior coinvolgimento possibile e amplificare dunque gli esiti e i benefici dell’esperienza, anche alle allieve dei corsi gestiti dalla Fondazione Scuola Merletti.
Grande soddisfazione per l’esito dell’esperienza, conclusasi con una degustazione dei prodotti vincitori, è stata espressa dal presidente della Fondazione, avvocato Carlo del Torre: «Il nostro obiettivo – ha commentato – è rendere Gorizia la città del merletto, conferendole una specifica caratterizzazione. L’iniziativa del concorso di pasticceria creativa si inserisce nel solco di questa progettualità, che procede di pari passo all’ambizioso piano di rete (in corso da oltre un anno) che punta a far ottenere al merletto italiano il titolo di patrimonio mondiale dell’Unesco. La creazione di un dolce rappresentativo del merletto a fuselli è un ulteriore, significativo passo avanti nell’iter di promozione di un’eccellenza del territorio. La prelibatezza vincitrice diventerà una sorta di simbolo, richiamando alla mente in via immediata le lavorazioni in merletto: potrà essere riprodotta e commercializzata e veicolerà, così, la conoscenza di uno straordinario patrimonio di Gorizia».