Gotti: “Forza fisica e mentale per fermare la Juventus”

Gotti: “Forza fisica e mentale per fermare la Juventus”

Di seguito le dichiarazioni di mister Gotti alla vigilia dell’incontro con la Juventus con cui l’Udinese inizierà il campionato 2021-22.

Qual è lo stimolo da parte sua e della squadra di ricominciare affrontando subito un’avversaria come la Juventus?
Sono già 45 giorni che lavoriamo, nei quali si è accumulata questa voglia di ricominciare il cammino. Farlo contro la squadra principe degli ultimi 10 anni è doppiamente stimolante.

Come arriva la squadra a questo impegno?
Da una parte sappiamo che non sarà una partita normale per i nostri tifosi e per il nostro presidente. Arriviamo a questo impegno come succede in questa parte del campionato, a piccoli passi. Settimana dopo settimana abbiamo avuto dei miglioramenti, sappiamo che la squadra è ancora da definire e ci apprestiamo a mettere il massimo di noi stessi in campo.

Quale può essere una chiave per mettere in difficoltà l’undici di Allegri?
Bisognerà concedere poco spazio e non rinunciare ad attaccare. Queste squadre non devono rientrare nella zona di comfort e per metterle in difficoltà ci vogliono forza fisica e mentale, oltre che un po’ di fortuna.

Che Juventus si attende?
Mi aspetto la Juventus che siamo stati abituati a vedere per cinque anni con Allegri: una squadra forte e con mentalità vincente. Da viceallenatore l’ho incontrato molte volte, è un amico e gli riconosco la capacità di leggere la partita a gara in corso con una qualità di alto livello. Affrontarlo sarà di sicuro stimolante.

Forestieri si è fermato per un’elongazione muscolare. Larsen invece può farcela a recuperare?
Ieri Larsen non si è allenato con la squadra, l’allenamento di oggi sarà importante per valutare le sue condizioni.

Vede Deulofeu come un giocatore in crescita? E’ pronto per giocare domani?
Di sicuro è in crescita e mi sembra che stia bene. Allo stesso tempo è anche lontano dal suo massimo potenziale, ha pochissimi minuti nelle gambe e ci vorrà ancora un po’ di pazienza.

Si ritorna al 50% di capienza degli stadi. Qual è il suo messaggio per i tifosi?
Bentornati, finalmente potremo tornare ad avere il vostro importantissimo sostegno.