Nell’Isola di Grado, il primo week-end di luglio è dedicato alle celebrazioni religiose del Sabo Grando e del Perdon de’ Barbana, con la caratteristica processione in barca verso l’Isola di Barbana per rendere grazie alla Vergine che nel 1237 salvò l’isola da una terribile pestilenza.
La partenza della processione votiva, via mare, alla volta dell’isola di Barbanaè alle ore 8.45 presso il porto Mandracchio.
Sabo Grando, Perdon di Barbana e Settimana Granda con rievocazione medievale
Il corteo di barche addobbate con bandiere e ortensie con a bordo le autorità religiose e civili e i capofamiglia della comunità gradese parte al mattino dal porto al grido di “In nome de Dio avanti!” e accompagna la statua lignea della Madonna degli Angeli, conservata all’interno della chiesa paleocristiana di Santa Maria delle Grazie, fino al monastero dell’isola tra il suono a festa delle campane di Grado e Barbana. Al termine di una messa solenne, il corteo riporta la statua a Grado per il “Te deum”. Lungo i canali lagunari resta visibile il segno lasciato dal corteo: una scia di ortensie che i fedeli hanno staccato dalle imbarcazioni.