Graphistudio Tavagnacco 1 Bardolino Verona 1

TAVAGNACCO (UD)- Ai punti avrebbe meritato la formazione di mister Rossi, ma fango, legni e meteo sono stati un tris di un “piatto freddo” capaci di condizionare in negativo il risultato finale. Girelli illude le veronesi, poi una gigante Camporese le riacciuffa ( quarto sigillo stagionale della padovana), con la gara che finisce 1-1. Il pari, sta stretto alle friulane, che così non riescono a timbrare l’operazione sorpasso ai danni della Torres, ma il secondo posto è blindato. Partita combattuta e maschia sin dalle prime battute. Al 5’ ospiti già pericolose con un colpo di testa di Pini sugli sviluppi di un calcio di punizione. Due minuti dopo, risposta friulana firmata da Tuttino con un bel siluro dai 30 metri che Ohstrom smanaccia in corner, e portiere scandinavo che anche al 10’ non si fa sorprendere da un corner teso a rientrare di Parisi. Al 18’ le veronesi restano in dieci: Carolina Pini, è ingenua a protestare, e si becca il doppio giallo lasciando in inferiorità numerica le compagne. Al 23’ ottimo guizzo locale sugli sviluppi di una punizione di Parisi, stacco areo di testa di Bissoli e poi stoccata di Tuttino che termina a fil di palo. Nel momento migliore gialloblu, passa il Bardolino: scocca il 26’ quando dal limite Da Rocha ci prova dal limite, palla respinta da Marchitelli e in mischia, aiutata da una pozza di fango, Girelli è più rapida di tutte ad arrivare per prima e a insaccare. Tavagnacco sfortunato al 40’, quando la punizione a giro di Brumana scheggia la traversa con minima deviazione del portiere avversario. Graphistudio che reagisce e trova il pari meritato al 42’con un eccezionale colpo di testa di Camporese sul primo palo su corner di Parisi. Primo tempo che termina 1-1. Nella ripresa, sarà un monologo interamente friulano con assedio incessante alla porta veronese. Il Bardolino, arretra il baricentro e chiude i varchi alla grande, sfruttando soprattutto la forza fisica e tecnica delle due centrali Toscano Aggio e Karlsson. Le ragazze di mister Rossi, orchestrano parecchie azioni insidiose che nascono tutte dai piedi di Tuttino, Parisi e Camporese. Al 72’ si registra l’azione friulana più spumeggiante della ripresa, avviata da Camporese sulla sinistra, con tocco di prima di Zuliani( al rientro dopo il grave infortunio della passata stagione) che centra il palo per poi venire allontanato prontamente dalla difesa di mister Longega. Dall’altra parte, Gelmetti e Gabbiadini provano a far male in contropiede, ma senza esito. Graphistudio inesauribile che deve solo arrendersi alla cattiva sorte, visto che i tre punti sarebbero stati meritati. Ma se si guarda la classifica, non c’è da lamentarsi. Il presente e il futuro sono sempre di color rosa. Il Bardolino copia e incolla lo stesso risultato del Brescia in terra friulana. Complimenti anche all’avversario