Guerra della poltrone: la Lega nomina il responsabile turismo, Tondo oggi in consiglio

riccardi

‘Sarebbe opportuno conoscere i motivi che hanno portato l’assessore regionale al Turismo a nominare il nuovo responsabile marketing di Turismo Fvg senza prima confrontarsi con gli alleati di maggioranza”. Lo chiede il consigliere regionale Piero Tononi (Pdl). ”Senza nulla togliere alle capacita’ professionali del nuovo direttore Alessandro Gaetani – precisa Tononi – fa sorgere qualche perplessita’ il comportamento adottato dell’assessore Seganti che nei fatti non si e’ confrontata con la maggioranza per individuare questa figura dirigenziale strategica per la comunicazione in chiave turistica della regione. La nomina infatti e’ stata presa, a quanto pare, senza alcun tipo di condivisione con gli alleati”. Per Tononi ”a quanto pare la Lega continua a predicare bene e a razzolare male. Sia la Seganti che Violino in piu’ occasioni hanno chiesto la collegialita’ nelle decisioni strategiche per la Regione ma nei fatti sono i primi a disattendere ad un comportamento che invece – conclude – gli alleati di maggioranza hanno sempre adottato”.

”Ormai e’ evidente che la ”barca” di Tondo e della sua maggioranza fa acqua dappertutto”. Lo afferma in una nota il capogruppo consiliare del Pd, Gianfranco Moretton. ”Nulla – prosegue Moretton – e’ piu’ sotto controllo. Tondo barcolla e il centrodestra e’ sempre piu’ conflittuale. Litigano su tutto, incapaci persino di nominare un qualsiasi direttore regionale o sostituire l’amministratore delegato della piu’ importante societa’ regionale come Autovie Venete. Con l’ovvio ed evidente risultato che tutto va a rotoli. E ora, Tondo ci spieghi domani in Consiglio regionale come pensa di riparare ai tanti danni finora arrecati alla comunita’ regionale e non pensi di esaurire il tutto con una semplice elencazione dei suoi desideri, piu’ frutto dei suoi sogni irrealizzabili – sostiene – che della concreta possibilita’ di concretizzarle”. Secondo Moretton ”nessuno potra’ salvare Tondo dalla gogna politica, tantomeno Gottardo che noiosamente ripete la sua solita cantilena che nulla produce. Tondo si assuma una volta volta per tutte le sue responsabilita’ e confessi davanti al Consiglio e ai cittadini tutti – conclude – il fallimento della sua azione politica”.

E oggi dopo la querelle dei giorni scorsi sempre fra Lega e Pdl per la nomina di Riccardi di Autovia da cui la Lega Nord era stata esclusa, Renzo Tondo parlerà in consigio regionale