Guidare in sicurezza, i corsi del Comune

Corso guida sicura

Una delle principali cause di morte tra i giovani al di sotto dei 34 anni è da imputare a incidenti stradali. Sono dati che si evincono dal Piano Regionale Sicurezza Stradale, che ha spinto il Comune di Udine e la Scuola di Polizia Municipale Anci ad organizzare un corso di guida sicura rivolto a giovani, forze dell’ordine, dipendenti del Comune e personale del 118. Caso unico in regione.
Oltre 600, anche se il numero è destinato a salire, infatti i partecipanti che si sono iscritti al corso gratuito che, partito lunedì 19, terminerà sabato 24 aprile. E durante la presentazione di oggi, 21 aprile, si sono seduti al volante per una prova tra slalom, pozze e ostacoli anche l’assessore comunale con delega alla Polizia Municipale, Lorenzo Croattini, e il presidente dell’Udinese Calcio, Franco Soldati.
Due i turni di lezioni al giorno, con tanto di diploma di frequenza, organizzati all’auditorium dello stadio grazie alla collaborazione con Udinese Calcio e, per la parte pratica nel parcheggio del Friuli, con gli esperti istruttori messi a disposizione dalla Scuola di Guida Sicura Volkswagen.
“Questa iniziativa – commenta Croattini –, rientra nell’ambito della costante attenzione che il comando di via Girardini e il Comune pongono rispetto ai temi della prevenzione e dell’educazione stradale”.
Una settimana pensata dunque per insegnare il corretto uso del veicolo in situazioni normali o esasperate (guida e frenata su fondo asciutto e bagnato, frenata con aggiramento dell’ostacolo con e senza ABS, ecc) e per rendere tutti più consapevoli dei rischi connessi alla guida.
L’iniziativa, aperta a tutte le persone in possesso di patente di categoria B, si sviluppa infatti in una parte teorica generale incentrata sul linguaggio convenzionale della segnaletica stradale, sul corretto comportamento sulla strada e sull’uso/funzioni dei sistemi di sicurezza passiva e dei sistemi di ritenuta (caschi e cintura) e una parte pratica sulla pista, con vari esercizi di guida affiancati dagli istruttori/piloti della Scuola di guida Sicura Volkswagen.
“Siamo costantemente impegnati in azioni di questo tipo – spiega il responsabile della Scuola di Polizia municipale Anci, Gabriele Felci – sia con azioni rivolte a giovani, sia ad adulti. Proprio in questo periodo, stiamo organizzando un progetto di educazione stradale in oltre 20 scuole della regione. Il nostro impegno, comunque, non si limita soltanto a iniziative di guida sicura – prosegue –. Sta per partire, infatti, un percorso di educazione alla sicurezza in generale, come ad esempio contro fenomeni di bullismo, che coinvolgerà oltre 4 mila studenti del Friuli Venezia Giulia”.
Nel corso di guida sicura attivato in questi giorni, sono stati coinvolti studenti delle scuole superiori, studenti universitari, ragazzi forum giovani Udine, agenti della Polizia municipale di tutta la regione, Carabinieri, Polizia, dipendenti del Comune di Udine e personale del 118.
Il progetto, già realizzato nei comuni di Torino, Asti, Milano, Trento, Bologna, Forlì, Genova, Alessandria, Brescia, Pescara e a Livorno, arriva dunque a Udine. “Oltre alla Scuola di guida sicura Volkswagen e ai suoi piloti – conclude Felci – ringraziamo anche l’Udinese Calcio, che ha concesso gratuitamente gli spazi dell’auditorium del Friuli per le lezioni teoriche, seppur in una settimana densa di appuntamenti tra campionato e Coppa Italia”.

Alcuni numeri:
Scorrendo i dati contenuti nel Piano Regionale Sicurezza Stradale (consultabile sul sito della Regione), emerge che il Friuli Venezia Giulia si è collocato regolarmente al settimo posto tra le regioni italiane con il maggior numero di feriti ogni 100.000 abitanti, nel periodo 2000-2004. L’andamento del fenomeno in tale periodo ha comunque mostrato una leggera diminuzione, come del resto il dato italiano negli ultimi 3-10 anni. Osservando i valori medi regionali dei tassi di ferimento, sull’intero quinquennio 2000-2004, il Friuli Venezia Giulia si colloca al settimo posto con un tasso che supera di circa il 10% quello medio.
Nazionale. Sempre secondo i dati forniti dalla Regione, si è passati da 211 morti nel 1994, a 185 nel 2003 con una riduzione complessiva percentuale del 12,3%. Anche in questo caso l’andamento non è stato regolare presentando degli aumenti negli anni 1999 e 2001. Considerando che nel 2004, secondo gli ultimi dati ISTAT, il numero dei decessi è sceso a 144 si rileva che negli ultimi tre anni si è riscontrata una riduzione sistematica del fenomeno e che il numero dei morti è sceso, tra il 2001 e il 2004, del 30,4%. La diminuzione complessiva nel quinquennio 2000-2004, invece, è stata più ridotta in ragione del picco avuto nel 2001, e precisamente pari al 24,2%.

Argomenti delle lezioni:
Analisi e spiegazione dei seguenti parametri:
• Posizione di guida
• Tecniche di sterzata
• Tecniche e spazi di frenata
• Direzionalità e deriva
• Distribuzione dinamica dei pesi
• Rollio e beccheggio
• Concetti di aderenza
• Aquaplaning
• Traiettorie e punti di corda
• Nozioni di eco drive

Esercizi pratici (su fondo asciutto e bagnato) :
• Posizione di guida e tecniche di sterzata
• Sovrasterzo: perdita di controllo del posteriore
mediante frenata su fondo stradale con aderenza
differente e relativa correzione con e senza ABS
• Frenata con evitamento dell’ostacolo con ABS
• Slalom veloce: trasferimento dinamico dei carichi