L’Udinese riprende ad allenarsi a ranghi ridotti dopo le molteplici convocazioni che hanno dimezzato il gruppo agli ordini di Francesco Guidolin. Il tecnico di Castelfranco Veneto valuta serenamente questa situazione: “A qualche ragazzo farà bene staccare un po’ la spina dalla nostra realtà e tuffarsi in quella delle propria nazionale. Con il gruppo al completo, però, avremmo potuto fare un determinato tipo di lavoro, che invece così è impossibile proporre. Proveremo certe soluzioni solo mercoledì o giovedì prossimo. Mi chiedo come facciano Milan e Inter, che concedono alle selezioni nazionali un numero di giocatori ancora più cospicuo del nostro, a preparare il derby”.
Quali sono le principali preoccupazioni a otto giornate dalla fine? “Senza dubbio sono i nostri avversari: abbiamo un calendario ricco di insidie perché affrontiamo squadre che lottano per il nostro stesso obiettivo oppure per la salvezza. Non sono preoccupato dalla stanchezza, possiamo dosare al meglio le energie non avendo impegni infrasettimanali. Siamo consapevoli dell’importanza di quello che ci giochiamo”.
Una settimana in più per recuperare gli infortunati di lungo corso: “Angella è rientrato in gruppo e figurava tra i convocati già per il match di domenica scorsa. Ferronetti e Basta alternano lavoro differenziato a quello con la squadra. Per il loro pieno recupero avremo bisogno ancora di un po’ di tempo”.
Il tecnico bianconero ritorna sulla questione Sanchez e sul rigore concesso al cileno nella sfida col Catania: “Il Nino è speciale perché è un grande giocatore. Prende un sacco di botte perché le difese avversarie non riescono a fermarlo e quindi ricorrono alle maniere forti”.
Mai una formazione allenata da Guidolin aveva toccato i 56 punti a questo punto della stagione: “I bilanci li faremo alla fine. Mancano ancora i due mesi decisivi”.
Alla ripresa delle ostilità i bianconeri faranno visita al Lecce, in serie negativa da tre turni: “Ci attende una gara tutt’altro che semplice. I salentini lottano con orgoglio e qualità per mantenere la categoria e hanno messo tutti in difficoltà al “Via del Mare”. Noi non facciamo calcoli e non sprechiamo energie pensando ai risultati delle altre squadre. Abbiamo entusiasmo e voglia di continuare a crescere. Sappiamo che il momento è cruciale e che siamo circondati da squadre di grande valore”.
I bianconeri vantano la miglior media punti di tutta la serie A nell’anno solare 2011: “Ci siamo meritati questa posizione in classifica”.
Fonte udinese.it