Si è conclusa oggi al Ministero del Lavoro la vertenza della Hypo Alpe Adria Bank, che prevede la riduzione da 118 a 97 degli esuberi dell’istituto di credito. Lo rende noto l’assessore regionale al Lavoro Angela Brandi, presente all’incontro. L’accordo odierno chiude la trattativa nella quale la Regione ha cercato una soluzione condivisa tra i rappresentanti dei lavoratori e l’istituto di credito. “Come Regione – afferma – abbiamo cercato di portare le parti a un punto di sintesi migliorativo rispetto alla prima ipotesi prevista dalla dirigenza della banca. Si è partiti da una posizione molto rigida dell’azienda per arrivare, dopo un lungo confronto, a un accordo che ha salvaguardato il più possibile i posti di lavoro. Pur non essendo inizialmente coinvolti direttamente come Regione, in quanto gli istituti bancari non utilizzano gli ammortizzatori sociali tradizionali ma quelli di settore, abbiamo comunque inteso seguire la trattativa per evitare che i lavoratori pagassero le conseguenze di una politica aziendale troppo intransigente. Alla fine c’é da parte nostra la soddisfazione di aver contribuito a questo risultato e l’impegno, pur nel rammarico del ridimensionamento degli organici, a collaborare nei processi di riqualificazione del personale – conclude Brandi – affinché il territorio del Friuli Venezia Giulia non perda queste professionalità”.