Dal 26 aprile in zona gialla riapriranno ristoranti, musei e cinema. Quindi si potrà andare al ristorante sia a pranzo che a cena, utilizzando però solo i tavoli all’aperto. Anche i musei verranno riaperti. Per quanto riguarda i teatri, i cinema, la riapertura avverrà con alune limitazioni nella capienza. Dal 15 maggio poi riapriranno le piscine all’aperto. Dal 1 giugno sarà consentito nei ristoranti utilizzare anche i tavoli al chiuso a pranzo. Sempre da questa data verranno riaperte le palestre. Per l’apertura delle fiere e dei congressi bisognerà attendere fino a luglio. Apriranno anche i centri termali e i parchi a tema.
Per quanto riguarda il coprifuoco, dovrebbe restare attivo con la fascia oraria 22-5
“La prima data chiave è il 26 aprile, con il ripristino della zona gialla. Poi c’è un calendario: dal 15 maggio l’idea è che possano riaprire le piscine all’aperto, dal primo giugno alcune attività connesse alle palestre, dal primo luglio possiamo immaginare attività di natura fieristica”, dice poi il ministro della Salute Speranza. “In maniera graduale proveremo ad aprire altre attività economiche e sociali, il principio che useremo in questa fase prova a partire da un grado di evidenza scientifica: nei luoghi all’aperto è più difficile contagiarsi”, aggiunge. “Questo principio ci accompagnerà in questa fase di transizione, nell’auspicio che col passare delle settimane il quadro epidemiologico possa restare positivo e possa aumentare il numero delle persone vaccinate. Questo ci consentirà di programmare riaperture anche per attività che non si svolgono all’aperto”, aggiunge Speranza.