Per la politica internazionale del Friuli Venezia Giulia la Bulgaria rappresenta un’area di interesse prioritario, con cui sono già stati avviati progetti di cooperazione in ambito economico e sociale. Per questa ragione, dal 10 al 14 marzo, la Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con l’Ambasciata Italiana in Bulgaria, si trasferirà a Sofia per presentare il suo territorio e il suo cinema alle istituzioni, ai professionisti dell’audiovisivo, alla stampa e al pubblico bulgaro. Scopo primario sarà quello di approfondire la partnership con la Bulgaria anche in ambito culturale e artistico.
Particolare attenzione sarà dedicata al comparto cinematografico regionale, una delle eccellenze del Friuli Venezia Giulia, non a caso definita la regione “più cinematografica d’Italia”. All’interno del Sofia International Film Festival, che quest’anno festeggia la sua 14ª edizione ed è, secondo Variety, uno dei 50 festival da non perdere, saranno numerosi gli appuntamenti che coinvolgeranno i professionisti legati alla nostra regione.
Per la prima volta un progetto italiano parteciperà a Sofia Meetings, cuore pulsante del festival, nonché uno dei più importanti mercati europei dedicati all’industria cinematografica. L’autore del film, il giovane goriziano Matteo Oleotto, e il produttore Aleš Doktori?, della società Transmedia di Gorizia, avranno l’opportunità di presentare l’opera, interamente “made in FVG”, ai principali professionisti internazionali del settore presenti all’evento. Ad accompagnarlo Paolo Vidali, direttore del Fondo Regionale per l’Audiovisivo che ha finanziato lo sviluppo del progetto, insieme a Ferdinando Vicentini Orgnani e Andrea Magnani, produttori locali impegnati nella realizzazione di lungometraggi dal respiro internazionale. L’obiettivo vuole essere quello di dar vita a nuove collaborazioni con le diverse realtà produttive presenti al festival, consolidando così le relazioni tra la nostra industria cinematografica regionale e quella europea.
Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Associazione Maremetraggio, uno spazio ad hoc sarà dedicato alla proiezione di cortometraggi e lungometraggi italiani girati in Friuli Venezia Giulia, che verranno presentati al pubblico bulgaro dai loro protagonisti. L’evento traghetterà a Sofia alcune tra le più significative produzioni italiane girate in Friuli Venezia Giulia. Tra i film in programma, infatti, c’è il pluripremiato “La ragazza del lago”, di Andrea Molaioli, girato in Carnia, e “Il giorno + bello” di Massimo Cappelli, ambientato a Trieste. Tra i cortometraggi, invece, il pubblico bulgaro potrà assistere alla proiezione di due opere di Massimo Cappelli, “Tutto brilla” e “Per Agnese”, ambientati rispettivamente a Monfalcone e a Trieste, “Favola zingara”, girato a Trieste dal regista Davide del Degan. Chiude la selezione il corto “Bab al samah”, di Francesco Sperandeo.
Alle proiezioni seguirà il dibattito con il pubblico, in cui registi e attori racconteranno la genesi delle opere presentate, i motivi che li hanno spinti a girare in Friuli Venezia Giulia e i loro progetti futuri. A parlare del lavoro dietro la macchina da presa ci saranno il regista Massimo Cappelli, il triestino Davide Del Degan, mentre tra gli attori saranno presenti la zia di “Tutti pazzi per amore” e grande attrice teatrale triestina Ariella Reggio, protagonista di “Per Agnese”, l’attore Fausto Sciarappa, uno dei principali interpreti di “La ragazza del lago” e Fabio Troiano, tra i protagonisti di “Il giorno + bello”.
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