Lo scorso gennaio la Soprintendenza Archeologica belle arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, ha incaricato a titolo gratuito la ditta Zoic – che alla fine degli anni Novanta aveva estratto e preparato il noto dinosauro del Villaggio del Pescatore Antonio – di preparare quanto oltre vent’anni or sono era stato estratto riguardante “Bruno”, il secondo dinosauro completo proveniente dal Villaggio del Pescatore.
Bruno – un adrosauro simile ad Antonio ma di circa un metro più lungo, 5 in totale – è stato ora completamente estratto e preparato. Curiosa la sua dislocazione su una piega degli strati che curvano il fossile su sé stesso per 180°: da un lato cranio, collo, dorso; dall’altro, coda e zampe. La frammentarietà del reperto ha reso le operazioni di preparazione chimica molto delicate: si sono seguiti gli standard utilizzati alla fine degli anni 90, con sgrosso meccanico e rifinitura a getto d’acido formico, ma la complessità derivava dalla frammentazione del fossile.
Via via in queste settimane hanno preso forma le fattezze definitive di Bruno. L’animale, ora finalmente completo, sarà presentato alle autorità e alla stampa venerdì 6 dicembre alle 11.00 al Castello di Duino, dove il reperto resterà esposto al pubblico in corrispondenza delle aperture del maniero (ogni week end e festivi) da sabato 7 dicembre fino alla metà di marzo 2020