Oggi a Palazzo D’Aronco il Sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, insieme agli Assessori Federico Pirone e Arianna Facchini, ha incontrato una delegazione di studenti di UDU per parlare della casa dello studente di viale Ungheria, ormai chiusa dal 2017.
Durante l’incontro sono stati ripercorsi i passaggi degli ultimi anni che hanno portato alla protesta degli studenti di qualche giorno fa. La delegazione ha lamentato una mancanza di dialogo con le istituzioni negli anni passati “Chiediamo a Comune, Regione e Università di essere ascoltati – ha dichiarato Ambra Canciani, in rappresentanza degli universitari – Questo primo incontro dimostra un’apertura della nuova Amministrazione, ora speriamo che il Sindaco ci spalleggi per portare avanti le nostre istanze.”
Il Sindaco ha voluto chiarire le sue parole dopo l’incontro con il Presidente Massimiliano Fedriga, anche alla luce della disponibilità del Rettore Roberto Pinton di formare un tavolo di confronto complessivo tra Università, studenti, Comune e Regione. “Penso che un tavolo di dialogo sia fondamentale per trovare una soluzione pubblica adeguata e che metta d’accordo tutte le parti. È vero che il numero di studenti sta calando ma i ragazzi e le ragazze che hanno bisogno di residenze è invece in aumento e le loro esigenze vanno prese in considerazione.” Ha commentato il Sindaco De Toni.
Gli studenti hanno anche richiesto la possibilità di avere un tavolo di confronto permanente con l’Amministrazione Comunale. Il Sindaco ha confermato la sua disponibilità ad inserire uno spazio di dialogo con gli studenti universitari nell’ambito del rinnovo dell’accordo fra Comune e Università.