Arriva a Udine, per la quinta edizione della rassegna di arte sonora Il suono in mostra, il compositore e artista spagnolo Llorenç Barber (Valencia, 1948), famoso in tutto il mondo per la sua capacità di far “suonare le città”. Il maestro ha preparato per la città di Udine un concerto speciale,
calato appositamente nell’urbanistica esistente e nel calcolo della diffusione del suono tra gli edifici della città, che coinvolgerà tre luoghi simbolici: la chiesa di Santa Maria di Castello, il Duomo e Palazzo d’Aronco, sede del Comune.
L’evento è previsto per domenica 12 luglio alle ore 12.30 e la platea privilegiata per l’ascolto sarà Piazza della Libertà. E’ questo il luogo focale dove sentir risuonare al meglio, in un dialogo accuratamente studiato, le campane di tre siti storici e simbolici per la storia cittadina: il Duomo, la
chiesa di Santa Maria di Castello e la campana dell’Arengo di Palazzo D’Aronco.
Il concerto, che durerà circa cinquanta minuti, sarà fruibile in tutta l’area del centro storico compresa tra le tre sorgenti sonore. A ognuno è lasciato il piacere di creare il proprio percorso di ascolto.
Le campane dei campanili verranno suonate da un gruppo di volontari scelti tra studenti delle scuole di musica, esperti campanari e semplici appassionati che parteciperanno nei giorni precedenti il concerto al laboratorio condotto dall’artista e dalla sua assistente e direttore musicale Montserrat Palacios. Simbolica la data scelta per l’evento, che coincide con i festeggiamenti dei santi patroni Ermacora e Fortunato, giornata che per tradizione vede protagonisti gli Scampanotadôrs Furlans.
Questi ultimi, dopo le loro suonate del mattino prima e dopo la messa, prenderanno anche parte all’esecuzione della composizione del compositore spagnolo prevista dopo la cerimoniale benedizione.
Barber è un musicista conosciuto in tutto il mondo per le sue originali performance che crea da oltre trent’anni e che spesso coinvolgono i cittadini per far risuonare chiese, campanili e altri edifici simbolici,
spesso in orari serali o notturni per aumentarne il potere evocativo. “Le campane sono la memoria di una città”, dice Barber e suonandole si creano paesaggi sonori carichi di significato e senso di comunità.
“La città vive in me come un poema che non m’é riuscito di fissare in parole”. (Jorge Louis Borges, Vaniloquio”, 1923)
Il progetto originario degli organizzatori de Il suono in mostra, l’associazione culturale Continuo, era quello di realizzare il concerto il 7 giugno, in coincidenza con la lettura solenne fatta in arengo, l’antico consiglio cittadino, dei patti con Venezia. La campana dell’arengo, il cui restauro si è concluso proprio nei primi mesi del 2020, suona ogni volta che c’è consiglio comunale, preannunciando la seduta di Palazzo D’Aronco.
DOVE AVVIENE: Piazza Libertà e zone limitrofe
QUANDO: domenica 12 luglio 2020 verso le 12,30
DURATA: 40/50 minuti