Giulio Regeni, il giovane ricercatore ucciso in Egitto è stato ricordato mercoledì 25 gennaio dalla cittadinanza e dagli amici a Fiumicello dove è stata organizzata una fiaccolata. Si sono riuniti in 1500 davanti al municipio in piazzale dei Tigli. Una fiaccolata silenziona, questo il modo per ricordare il ricercatore alle 19.41, orario in cui si persero le sua tracce.
A Udine deposta una corona in piazza Libertà
“A un anno dalla sua scomparsa, anche Udine vuole ricordare e commemorare Giulio Regeni, per non dimenticare questa tragica vicenda e chiedere con forza che venga fatta luce al più presto sul barbaro e disumano assassinio che ha privato il Friuli di uno dei suoi giovani migliori, così impegnato per il progresso di tutti i popoli”. Con queste parole il sindaco di Udine, Furio Honsell, ha partecipato oggi, 25 gennaio, alla cerimonia organizzata in piazza Libertà in memoria del giovane ricercatore friulano dall’amministrazione comunale, dal Fogolâr Civic, dall’Academie dal Friûl e dal club Unesco. Il primo cittadino, insieme con la presidente dell’assemblea popolare arengaria, Renata Capria D’Aronco, e con i due procuratori dell’Arengo cittadino, Amerigo Cherici e Maria Luisa Ranzato, ha deposto una corona ai piedi della Colonna della Giustizia. A seguire si sono svolte le deposizioni del Fogolâr Civic, rappresentato da Maurizio Di Fant, e dell’Academie dal Friûl, per la quale è intervenuto Alberto Travain. Il sindaco Honsell parteciperà, insieme con l’assessore alla Cultura, Federico Pirone, anche alla fiaccolata in ricordo di Giulio Regeni in programma stasera a Fiumicello.