Sono da poco disponibili nelle librerie del territorio dieci nuovi titoli in lingua friulana, dedicati ai bambini di varie fasce d’età e frutto della collaborazione fra ARLeF (Agjenzie Regionâl pe Lenghe Furlane) e le case editrici KappaVU, Corvino, Futura Edizioni e L’Orto della Cultura. Si tratta della seconda serie delle collane finanziate dall’ARLeF con apposito bando triennale, pensate per stimolare l’apertura e la curiosità dei più piccoli nei confronti della diversità linguistica e culturale della regione e per offrire alle scuole, alle famiglie e agli operatori culturali del materiale di qualità.
“Vanilie e soreli” e “Doi nonos scompagnâts” sono proposti nella Collana Fameis della Kappa Vu. Attraverso una scrittura delicata, ironica e divertente, l’autrice Francesca Gregoricchio prosegue a raccontare ai più piccoli i diversi modi di essere famiglia nella società contemporanea, fornendo uno strumento di riflessione su un mondo sempre più complesso. Come i precedenti titoli “Me mari e fâs il marangon” e “Cjapâsi a bracecuel”, sono adatti ai bambini della scuola primaria, ma grazie alle bellissime illustrazioni dell’autrice possono accompagnare anche ai più piccoli, se guidati da un adulto.
La collana/cofanetto “A ogni frut il so librut”, di Corvino Edizioni, propone invece percorsi esplorativi di conoscenza ed esperienze adatti ai più piccoli, guidati dallo sguardo del protagonista Gjat Ut, simpaticissimo gatto dalle avventure domestiche rocambolesche. Tre i titoli che si aggiungono quest’anno: “Ce fasino i amîs di UT?”, “AUTun” e “MusicUTe”, delle autrici Deborah Crapiz e Doriana Alessio, che si aggiungono ai precedenti “I lavôrs di UT”, “I zûcs di UT”, “I amîs di UT”. La collana è caratterizzata da molte immagini e testi graduali, indicati per bambini molto piccoli, ma anche per quelli delle scuole primarie.
È completamente rivolta alla primissima infanzia invece – sia per il formato che sviluppa l’abilità tattile, che per il tipo di disegno e la semplicità di testi – la collana “Free&Ulli” di Futura Edizioni. I quattro nuovi titoli, sempre di Patrizia Geremia, sono: “Stagjons”, “Colôrs”, “Pomis e verduris”, “Piçulis voris” con la comparsa, rispetto ai quattro libricini dello scorso anno, del nuovo personaggio Schwarz, che assieme a Ulli che parla friulano e Free che parla inglese, insegnerà ai bambini qualche parola in tedesco. Obiettivo della collana è, infatti, rafforzare il multilinguismo anche attraverso altre lingue comunemente in contatto col friulano (inglese/tedesco/sloveno).
L’Orto della Cultura, infine, è in libreria con il libro “MA par fortune” curato, come il precedente “Dulà che o jeri a stâ prime”, da Sandra Fabris e Renata Gallio (le traduzioni in friulano sono di Venusia Dominici). Fa parte della collana dei libri premiati al Concorso internazionale Syria Poletti e realizzati nella versione in lingua friulana. Il testo, accompagnato da illustrazioni molto curate, è indicato per bambini delle primarie, ma è adatta anche ai più piccoli se accompagnati da un adulto.
Tutti i libri si possono acquistare presso le librerie del Friuli. Per informazioni o per chi fosse interessato a presentazioni e/o laboratori di lettura presso librerie, biblioteche, istituti scolastici, ludoteche o appuntamenti a tema, è possibile contattare lo Sportello Regionale per la Lingua Friulana all’indirizzo: info@sportelfurlan.eu.
Le proposte, per varie fasce d’età, sono il frutto della collaborazione fra l’ARLeF e le case editrici KappaVU, Corvino, Futura e L’Orto della Cultura