Il palazzo municipale di Cividale del Friuli inaugura il nuovo ascensore. In funzione da oggi, la struttura è stata realizzata in questi ultimi mesi dal settore lavori pubblici del Comune grazie ai lavori di abbattimento delle barriere architettoniche interne.
Il palazzo risale al 1286. Nel corso degli anni l’edificio ha subito profondi rifacimenti, fino al più recente intervento, nella seconda metà degli anni Sessanta, a firma dell’architetto Gianni Avon che, in aderenza alla loggia municipale di epoca medievale, progettò un nuovo edificio di tre piani, oltre allo scantinato, che oggi ospita gli uffici del sindaco, segretario, assessori, nonché alcuni servizi comunali.
“Lo storico palazzo, a più livelli, era privo di un ascensore e nessuno dei servizi igienici presenti era adatto ad essere utilizzato da persone su sedia a rotelle – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Ruolo che sottolinea che – con questo intervento, dal costo di circa 200 mila euro, è stato possibile abbattere gran parte delle barriere architettoniche e aumentare il livello di sicurezza della struttura in relazione alla prevenzione degli incendi”.
“L’ascensore è stato installato nella corte interna ed è in grado di servire tutti e tre i piani fuori terra dell’edificio – specifica Ruolo – esso porta fino all’ultimo piano dell’edificio dove è stata installata una rampa interna fruibile da parte delle persone diversamente abili che, in tal modo, potranno accedere all’ufficio di segreteria del Sindaco e alla sala del Consiglio Comunale. A piano terra e al secondo piano sono stati realizzati due bagni accessibili ai disabili. L’operazione, resa possibile da un contributo Regionale, era iniziata la scorsa legislatura con l’assessore Rita Cozzi e portata a termine da questa Amministrazione”.
Posted inCRONACA