“Che cos’è la Fondazione Crup? che cosa fa? come opera sul territorio?” Queste sono solo alcune delle domande a cui gli studenti universitari provenienti dal corso di laurea in Scienze e Tecniche del Turismo culturale e Conservazione dei beni culturali hanno trovato risposta stamane, nell’ambito di un seminario sull’Organizzazione e promozione degli eventi culturali che ha fatto tappa proprio nella sede della Fondazione Crup di Udine, in via Manin.
Circa 70 studenti accompagnati dal loro docente, dott. Alvise Rampini, avranno la possibilità di avvicinarsi alla realtà della Fondazione, conoscendone caratteristiche, valori, obiettivi, ma soprattutto approfondendo le iniziative che l’ente sostiene e promuove sul e per il proprio territorio di riferimento (le due province di Udine e Pordenone) attraverso una modalità nuova e diversa: una presentazione supportata da strumenti multimediali e arricchita da immagini e materiali visivi. Una attenzione particolare sarà riservata alle mostre e agli altri progetti sostenuti dalla Fondazione nell’ambito artistico e culturale, essendo quelli più attinenti alle tematiche oggetto del seminario.
Non è un caso che una delle priorità settoriali che la Fondazione Crup ha ridefinito per il triennio 2014-2016 riguarda i progetti che rafforzano la formazione dei giovani. Sul versante dell’istruzione superiore, infatti, da 20 anni l’Ente sostiene l’Università degli Studi di Udine per sviluppare le attività nelle aree didattica, ricerca ed internazionalizzazione.
“La Fondazione CRUP è lieta di aprire le porte della propria sede ai giovani dell’Università di Udine; si tratta di un modo raccolto e diverso per raccontare e condividere mission e attività dell’ente avvicinandolo al mondo giovanile” – ha commentato il presidente Lionello D’Agostini. – “Esprimo l’auspicio che tale incontro sia il primo di una lunga serie, e che ritorni utile ai nostri giovani nell’individuare il loro percorso di formazione e di crescita professionale.”
“Riconosciamo il forte impegno che la Fondazione Crup dimostra nei confronti dell’Università di Udine; un faro acceso che ci aiuta a sviluppare diversi percorsi di ricerca che agevolano i nostri studenti a formare il proprio futuro.” Ha aggiunto Simonetta Minguzzi, coordinatrice del corso di laurea.
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