Udine si prepara a diventare una delle città più digitalizzate d’Italia. Sono in partenza in questi giorni i lavori che porteranno a collegare con la fibra ottica le sedi della pubblica amministrazione e tutte le scuole della città, comprese quelle più periferiche. A rendere possibile questo risultato un accordo siglato con Regione e Insiel, grazie al quale si è concordata l’interconnessione della rete regionale Ermes e della rete del Comune di Udine Campus, realizzando così un’infrastruttura digitale di banda larga e ultralarga a servizio della maggior parte delle sedi comunali e delle scuole cittadine.
“L’intervento partirà entro gennaio e durerà circa sei mesi dando priorità alle sedi dei sei Istituti comprensivi e a seguire a tutti i plessi scolastici cittadini – spiega l’assessore all’Innovazione, Gabriele Giacomini –. L’obiettivo è che tutte le scuole di Udine abbiano a disposizione una connessione in banda larga a partire dall’anno scolastico 2017-2018. In questo modo sarà possibile implementare sempre più servizi per le scuole, colmando progressivamente il gap tra i nuovi stili di apprendimento dei giovani e le strategie di insegnamento”.
Per la rete metropolitana di Udine è previsto il collegamento in fibra ottica di 78 sedi, fra quelle della pubblica amministrazione, delle scuole e quelle universitarie. In particolare, sarà data connessione veloce alle scuole dell’infanzia, alle scuole primarie e secondarie di primo grado del centro e della periferia del capoluogo friulano. Dal punto di vista tecnico la realizzazione di questa nuova rete cittadina prevede l’utilizzo di spazi, cavedi e cavidotti già esistenti nel sottosuolo cittadino.