La fibra ottica di ultima generazione di Open Fiber arriva nel Friuli Venezia Giulia: l’azienda ha infatti siglato oggi con il Comune di Udine la convenzione per la realizzazione di un’infrastruttura a banda ultra larga interamente in fibra ottica. Il piano di Open Fiber – annunciato alla presenza del sindaco di Udine Furio Honsell, dell’assessore all’Innovazione Gabriele Giacomini e del Responsabile Network & Operations Area Nord di Open Fiber Roberto Gallo– prevede un investimento complessivo di circa 14 milioni di euro, e coinvolgerà oltre 40mila unità immobiliari per un totale di 35mila chilometri di fibra ottica.
I cittadini potranno quindi beneficiare di una velocità di connessione pari a 1 Gigabit al secondo, sia in download sia in upload, che migliorerà le prestazioni non solo delle utenze domestiche ma anche di quelle delle aziende e della pubblica amministrazione. Grazie alla tecnologia Fiber To The Home (FTTH – fibra fino a casa), Open Fiber garantirà una qualità di connessione non raggiungibile con le tecnologie attualmente in uso.
“L’FTTH, il Fiber to the home, è un intervento indispensabile affinchè Udine entri in pieno titolo nel novero delle città pioniere della smart technology” ha dichiarato il Sindaco di Udine Furio Honsell. “Grazie a FTTH, che invito tutti i cittadini a utilizzare, anche zone della città finora poco connesse entreranno a far parte della rete veloce, con benefici per famiglie e imprese, e questo è un per noi un risultato molto importante. Da anni il Comune di Udine lavora sull’ampliamento delle connessioni a banda larga, in particolare quelle Ftth, ovvero fino a casa .Per questo abbiamo siglato poco tempo fa un accordo con l’azienda Oper Fiber, per il quale si è molto adoperato l’assessore all’Innovazione Giacomini, e l’azienda e spero che al più presto l’opera venga completata».
«Questo intervento l’Ftth che verrà realizzato adesso riguarderà una parte importante della città, ma successivamente ci sarà l’estensione del progetto anche ad altre zone» ha spiegato l’assessore all’Innovazione del Comune di Udine, Gabriele Giacomini.
La durata dei lavori, che inizieranno nei prossimi giorni, sarà di circa 18 mesi. Ove possibile, verranno utilizzati cavidotti e infrastrutture di rete sotterranee già esistenti per limitare il più possibile l’impatto degli scavi sul territorio e gli eventuali disagi per la comunità. Anche ad Udine, come già accade nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. La convenzione stabilisce inoltre le modalità di ripristino per la posa della fibra ottica, come previsto dal decreto ministeriale del 2013.
Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. L’azienda punta a garantire la copertura delle maggiori città italiane con l’obiettivo di realizzare una rete a banda ultra larga quanto più pervasiva ed efficiente possibile, che favorisca il recupero di competitività del “sistema Paese” e, in particolare, l’evoluzione verso “Industria 4.0”. Grazie alla fibra ottica Open Fiber case, condomini, scuole, uffici, aziende e strutture della Pubblica Amministrazione velocizzeranno il processo di digitalizzazione, semplificando e migliorando le relazioni fra cittadini e P.A. e aumentando la produttività e la competitività delle imprese.