Julia Holter venerdì 1 dicembre in concerto al Visionario

Julia Holter venerdì 1 dicembre in concerto al Visionario

Julia Holter

Solo tre date in Italia, per ammirare la cantautrice e compositrice americana Julia Holter in concerto, e la prima è quella di Udine! Venerdì 1 dicembre alle ore 20.45 la regina dell’art-pop riempirà il Visionario di autentica bellezza con l’inedita versione piano & voce del nuovo album In the Same Room. Un’occasione davvero unica e irripetibile: non semplicemente per i fan, ma per chiunque ami la musica di qualità. La prevendita dei biglietti (€18) è attiva presso la cassa del Visionario (via Asquini 33, Udine).

Per il secondo anno Sexto’nplugged espande la sua proposta musicale al di fuori del periodo estivo e della sua tradizionale cornice e il Visionario è più che entusiasta di poter unire nuovamente le forze per questo nuovo, imperdibile evento live! «Dopo aver ospitato, per anni, tantissimi piccoli concerti di grande qualità, sia sul fronte dell’underground sia sul fronte del mainstream, il Visionario ha deciso di sviluppare ulteriormente questa linea operativa, sollevando l’asticella. – ha dichiarato Sabrina Baracetti – Non più un club per “pochi intimi”, allestito al bar del primo piano, ma una vera e propria Casa della Musica, con artisti di rilevanza internazionale e una platea, la Sala Astra, da 300 posti! Il patto con Sexto’nplugged, che rafforza le precedenti collaborazioni, rappresenta dunque l’inizio ufficiale della nuova avventura».

Californiana, classe 1984compositrice e polistrumentistaJulia Holter, spesso accostata a Joanna Newsom, è figlia del minimalismo di John Cage, dell’avanguardia di Laurie Anderson e dello squisito gusto pop di Kate Bush, ma il suo brillante itinerario artistico non può essere ingabbiato dentro una formuletta o dentro una manciata di righe. In The Same Room testimonia proprio l’evoluzione di questa straordinaria artista, passata dalle atmosfere esoteriche e avantgarde degli esordi alle intriganti miniature pop degli ultimi dischi. Tenere insieme il synth-pop lo-fi degli anni 2000 con oscuri poemi medievali; il musical filtrato dalla televisione degli anni Sessanta con la psichedelia; le radici dell’accademia classica con un field recording istintuale; il cinema francese d’autore con le decadenti atmosfere mitteleuropee; il folk più narrativo con un’attitudine letterario-poetica piena e forte. Tutto questo, e molto altro è Julia Holter!