KAISERFEST fino al 1° novembre a Trieste, di visite, sfilate in abito d’epoca, musica e gastronomia

KAISERFEST fino al 1° novembre a Trieste, di visite, sfilate in abito d’epoca, musica e gastronomia

Inaugurata sabato 23 ottobre la quarta edizione di “KAISERFEST”, la tradizionale manifestazione in programma fino al 1° novembre in piazza Ponterosso a Trieste, all’insegna di visite guidate, conferenze, sfilate in abito d’epoca, musica e gastronomia tradizionale, promossa da Altamarea Eventi, in co-organizzazione con il Comune di Trieste, il patrocinio di Turismo FVG e in collaborazione con Associazione Trieste Ottocento APS. 

In serata, alle 19.30 in Piazza Ponterosso, è previsto l’intrattenimento musicale con i Twenty Years After. Domani, il programma prevede alle ore 19.30 in Piazza Ponterosso intrattenimento musicale con Andrea Guzzardi. E’ invece rinviata la prevista 
visita guidata in programma alle ore 17.00 al museo Revoltella di via Diaz, 27 a cura del Dott. Luca Bellocchi causa la chiusura dei musei. Per informazioni e iscrizioni scrivere a: lucabloki@gmail.com.

La manifestazione torna dopo il successo delle tre precedenti edizioni, la prima delle quali, svoltasi nel 2016, coincideva con i 100 anni della morte di Francesco Giuseppe, avvenuta il 21 novembre 1916 a Schoenbrunn, la residenza estiva degli Asburgo a Vienna.

“Trieste, sotto gli Asburgo divenne, alla fine dell’800, la terza città dell’Impero dopo Vienna e Praga – ricorda il presidente dell’Associazione Alta Marea Eventi, Silvio Pozenu – spiegando che questo si deve al fatto che l’Austria aveva bisogno di un grande porto con il giusto fondale e con funzioni emporiali. Ne derivò che il XIX secolo si dimostrò per la città giuliana il periodo più fulgido. Abbiamo pensato quindi di celebrare quello straordinario periodo con una serie di conferenze e visite museali incentrate sul tema”.

“L’iniziativa – prosegue Pozenu illustrando il programma – nasce in considerazione del secolare legame che ha unito il destino di Trieste all’Austria. La storia di Trieste è millenaria, eppure molto più di altre è proprio l’influenza asburgica quella ancora palpabile nel capoluogo giuliano. Non c’è angolo cittadino infatti dove non si respiri una atmosfera mitteleuropea. Alla luce di ciò si è pensato di riproporre annualmente la manifestazione ideata a ricordo della figura di Francesco Giuseppe, un uomo che ha regnato per 68 anni e che è stato definito “l’Eterno imperatore”. L’obiettivo è riscoprire il passato per valorizzare il presente e promuovere un futuro di ulteriori scambi con la vicina Repubblica”.  Numerosi e molto variegati gli eventi che caratterizzeranno le 10 giornate della manifestazione: visite guidate al Museo Revoltella e all’Ex Lavatoio, sfilate in costume d’epoca con sottofondo musicale, conferenze, musica dal vivo, gastronomia tradizionale, prodotti tipici e menù a tema. 

Martedì 26 ottobre alle ore 11.00 si terrà una visita guidata all’Ex Lavatoio di San Giacomo di via S Giacomo in Monte 9.

Alle 9.30 del 27 luglio 1857, 12.000 triestini attendevano festanti nella piazza del Macello (futura piazza della Stazione), l’arrivo del giovane imperatore Francesco Giuseppe, venuto ad inaugurare la nuova “Ferrovia Meridionale”. Per ricordare quel momento, giovedì 28 ottobre alle ore 18:00, l’Associazione Ferstoria incontrerà gli appassionati all’Antico Caffè San Marco di via Battisti 18 con una conferenza sul tema, tenuta da Gianfranco Gioseffi con il corredo di foto dell’epoca.

Nella stessa giornata, alle ore 20.00 la storica Trattoria Alba, sorta nel 1905 sul colle di San Giacomo in via dell’Istria, 25, proporrà una cena “Mitteleuropea” su prenotazione.

Nella Vienna imperiale di fine Ottocento, oltre alle straordinarie composizioni degli Strauss, nasceva un nuovo stile di musica popolare: la “Schrammelmusik”. Le sue sonorità melanconiche e sensuali entusiasmano tutta Vienna e fanno danzare ogni classe sociale. Quella stessa musica oggi si ritrova nelle osmize del Carso, ma si può ascoltare con sonorità e sfumature diverse in tutte le regioni del vecchio Impero. Ecco quindi che un elemento come la musica, che non ha bisogno di “traduzioni”, rappresenta il sottile legame che ancora oggi unisce la Mitteleuropa al Mediterraneo.

Per rafforzare ulteriormente questo legame, nella cornice di Piazza Ponterosso domenica 31 ottobre alle ore 12.00 si rinnoverà l’apprezzatissima e coreografica sfilata in costume con sottofondo musicale, svolta con il coinvolgimento dell’Associazione Trieste Ottocento APS.

“Kaiserfest” – è stato rimarcato nel corso della presentazione – offre l’occasione di ripercorrere la storia di Trieste attraverso la lettura dell’impatto e dell’importanza che le grandi opere di epoca asburgica (come appunto il Museo Revoltella, l’Ex Lavatoio o la stessa area del Ponterosso dove si svolgerà l’evento) hanno avuto sulla città, determinandone l’attuale fisonomia”.

Tra le esibizioni musicali in piazza Ponterosso, si segnalano quella del cantautore Andrea Guzzardi, di Leonardo Zannier&Friends, di Fabio “Violin” e Christian e dei Twenty Years After.

E per chiudere in bellezza, non poteva mancare la gastronomia

In piazza Ponterosso saranno presenti varie cucine tipiche, iniziando da quella Austriaca proveniente da Salisburgo che proporrà le salsicce e il maialino cotto nella birra con i crauti accompagnati dalla nota viennese Ottagringer, per proseguire con quelle locali con i classici bolliti e il fritto di pesce.

Novità di quest’anno sarà la cucina di Carnia che proporrà i piatti della propria tradizione montana innaffiati dalla birra di Sauris.

Sul Canale troveranno posto anche alcune attività commerciali che animeranno l’area esaltando la tradizione emporiale che questi luoghi hanno sempre avuto. 


“Auspichiamo – conclude Pozenu – che la classica formula di unire la tradizione attraverso le visite e le conferenze, con la presenza degli espositori in Piazza Ponterosso, possa ripetere i successi degli anni precedenti e richiamare i tanti turisti, ma anche i concittadini che in questi giorni avranno la possibilità di fare un tuffo nel glorioso passato di Trieste”.