La decisione tanto attesa è arrivata. La cronoscalata Cividale-Castelmonte si correrà. La scuderia Red White, organizzatrice della corsa, l’ha stabilito dopo l’ultima ordinanza emanata dal presidente della Regione Friuli Venezia-Giulia, Massimiliano Fedriga, con la quale ha consentito (per ora dal 1° al 31 agosto, con possibilità di proroga) la presenza del pubblico a manifestazioni non professionistiche. La gara, che sarà valevole quest’anno per il Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM), per il Trofeo Italiano Velocità Montagna (TIVM), per il Campionato Sloveno, per il campionato del Centro Europa (FIA CEZ). La gara si terrà dal 2 al 4 ottobre e sarà l’unica in programma nel 2020 nel territorio regionale per quanto concerne il mondo delle quattro ruote: per questo si prevede una buona partecipazione di piloti, orfani di gare da molto tempo.
“Siamo già al lavoro – ha affermato il presidente di Red White Mauro Zamparutti -. L’unica condizione che avevamo posto relativamente all’organizzazione della corsa era la possibilità di ospitare il pubblico lungo il tracciato, non solo dal punto di vista economico: non concepiamo il nostro evento a porte chiuse, senza la presenza degli appassionati. Sarebbe stato molto più semplice rinviare tutto al prossimo anno, ma vogliamo dare un segnale positivo importante considerato la notevole ricaduta sul territorio che l’evento ha sotto il profilo turistico: la Cividale-Castelmonte va valutata anche per l’indotto che riesce a generare e che riguarda molti operatori economici della zona”.
Verso la fine di agosto sarà possibile effettuare l’iscrizione alla gara. A riguardo ogni informazione si potrà trovare a breve sul sito www.scuderiaredwhite.com o sul profilo Facebook (Cividale-Castelmonte Hillclimb) e sull’account Instagram (Scuderia Red White) della scuderia. La cronoscalata si svolgerà come al solito sulla salita della strada provinciale di Castelmonte: si parte in località Carraria a Cividale, si arriva a Castelmonte (in comune di Prepotto) dopo 6,395 km di salita, che presenta un dislivello tra partenza e arrivo di 408 metri e ha una pendenza media del 6,4%. A vincere l’edizione del 2019 è stato tra le auto moderne Federico Liber su Gloria C8P Evo, mentre tra le vetture storiche il più veloce di tutti è risultato l’austriaco Harald Moessler su Steyr Puch Konigberg Spyder.