“Pittura viaggio infinito” è il titolo della mostra dell’artista friulano Lorenzo Vale che sarà inaugurata all’Università di Udine giovedì 3 dicembre, alle 17.30, nella sala del Tiepolo di palazzo Caiselli (vicolo Florio 2, Udine). Oltre all’artista, interverranno, fra gli altri, Gilberto Ganzer, curatore dell’esposizione; Neil Harris, direttore del dipartimento di Storia e tutela dei beni culturali che ha organizzato la mostra, e Alessandro Del Puppo, coordinatore scientifico dell’iniziativa. È previsto inoltre un intervento musicale del violoncellista Alessandro Ricobello che eseguirà musiche di Johann Sebastian Bach. Ospitata nelle stanze e nel chiostro di palazzo Caiselli, la mostra è visitabile da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 18.45. Resterà aperta fino al 22 gennaio, giorno in cui sarà presentato il catalogo, salvo la chiusura dal 24 dicembre al 6 gennaio.
Lorenzo Vale, nato a Gemona del Friuli nel 1973, diplomato in pittura all’Accademia di belle arti di Venezia, inizia ad esporre negli anni Novanta, presentato da Giovanni Bianchi. Nel 2007 una sua opera viene premiata alla Collettiva Bevilacqua la Masa, mentre le sue incisioni sono ospitate nella Casa Natale di Raffaello a Urbino e a Villa Manin di Passariano. Ultimamente le sue pitture sono state presentate alla galleria “Arkè” di Venezia e premiate al V concorso di pittura “Dario Mulitsch” a Gorizia.
«La mostra – spiega Del Puppo – presenta le ultime opere di Vale che, affascinato dal potere catartico del mondo onirico, nei suoi “cifrati” cruciverba, passa dai cortei fantastici composti di animali e figure ai fiori, eterni nella loro capacità di rigenerarsi ed allusivi alla stessa vita dell’uomo nelle loro mutazioni stagionali».
«A chi guarda – sottolinea Ganzer – non è sottratta la possibilità di cogliere il virtuosismo tecnico ma anche quella di una riflessione nostalgica che rivive in noi in racconti della dimensione di parabola».