“L’Alba dei Tram” è un progetto speciale che, grazie alla forza evocativa della musica di Remo Anzovino, ha unito alcuni grandi artisti di fama internazionale per rendere omaggio al più grande intellettuale del 900 italiano e non solo, Pier Paolo Pasolini.
Il progetto è stato ideato due anni fa da Remo Anzovino, uno tra i più originali e visionari compositori della scena contemporanea – che nella sua scrittura ha molto attinto dall’immaginario pasoliniano – sull’impulso emotivo di una visita notturna all’Idroscalo di Ostia, nel posto in cui Pasolini fu assassinato, perché Anzovino ha sempre creduto che i luoghi dove sono accaduti fatti importanti per la storia del nostro Paese – come per la sua celeberrima 9 ottobre 1963 (Suite for Vajont) – abbiano un suono preciso. “L’emozione all’Idroscalo fu forte – afferma Anzovino – e per molto tempo mi restò addosso un senso di desolazione, ingiustizia e una tensione creativa a lenire la rabbia con una musica in forma di preghiera.”
Alcuni mesi dopo nacque la musica, chiamata “Inilosap”, pensando al nome del poeta al contrario. Attratto dal lato visceralmente popolare di Pasolini, Anzovino ha intuito che la musica potesse diventare una canzone e che a scrivere i versi dovesse essere un suo coetaneo, nato anch’egli dopo la morte dell’intellettuale. Completata la musica per voce, pianoforte, viola solista e orchestra d’archi, Anzovino l’ha condivisa con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, sentendo che il suo linguaggio poetico potesse nel modo più moderno e universale far conoscere anche ai ragazzi più giovani la figura a tutto tondo di Pier Paolo Pasolini. Sangiorgi, impressionato dalla bellezza della composizione, ha scritto i versi, bellissimi, semplici e soprattutto universali e antididascalici. Anzovino e Sangiorgi hanno poi condiviso la scelta dell’interprete, trovando in Mauro Ermanno Giovanardi, fresco del Premio Tenco 2015 quale Miglior Album Assoluto Italiano (Il Mio Stile), la voce più credibile e intensa. Giovanardi si è fatto interprete di questa canzone facendola propria e rendendola unica. Il tema di viola, sorretto dal suono magico dell’Orchestra d’Archi Italiana, diretta dal Maestro Stefano Nanni, che ne ha curato l’arrangiamento, è interpretato in modo sublime da uno dei più grandi solisti classici al mondo, Danilo Rossi, prima viola dell’Orchestra de La Scala Milano.
Una musica, una canzone, ma anche un cd singolo e un album con una copertina davvero unica ed esclusiva con uno scatto capolavoro – che immortala Pasolini all’alba – del Maestro Dino Pedriali, il celebre autore di tutti gli scatti negli ultimi giorni di vita di Pasolini, definito dalla critica il “Caravaggio della fotografia del Novecento”, che a sua volta ha voluto omaggiare il progetto di Anzovino. La canzone “L’Alba dei Tram” e la musica “Inilosap” verranno messe in vendita il 29 ottobre online su iTunes e in tutti gli store digitali e nel Nordest anche in edicola con i quotidiani locali del gruppo Espresso (Messaggero Veneto, Il Piccolo, Il Mattino Padova, La Tribuna Treviso, La Nuova Venezia e il Corriere delle Alpi).
La musica e la canzone hanno anche permesso di ricordare ad Anzovino alcuni brani del suo repertorio composti pensando all’immaginario delle opere pasoliniane e lo hanno ispirato alla creazione di un racconto sonoro, di un commento musicale immaginario, di una storia, un film che a ogni fermata di questo tram fosse abbinata a una sua musica che a suo tempo nacque sotto la stessa influenza. E così è nato “L’Alba dei Tram – dedicato a Pasolini”, un album che si apre con l’omonima canzone e passando attraverso alcune musiche di Anzovino (da Aria a Spasimo, da Metropolitan a Cammino nella notte, da Amante a Giostra, Tabù e altre) si chiude con “Inilosap”, come se appunto la pellicola si riavvolgesse e la forza del messaggio di Pasolini restasse ancor più intatta, che sarà in vendita dal prossimo 6 novembre in tutti i negozi di dischi. Tutte le info sono disponibili su www.remoanzovino.it
Remo Anzovino è stato scelto da Repubblica per la colonna sonora di “Pasolini, maestro corsaro”, il docufilm curato dalla giornalista Emanuela Audisio, prodotto da Repubblica e Sky Arte, in uscita il prossimo 2 novembre online su Repubblica.it e in tv su Sky Arte, il giorno del 40esimo anniversario della scomparsa del Poeta. Il docufilm con le musiche di Anzovino, le letture di Fabrizio Giffuni e la voce narrante di Susanna Marcomeni contiene spezzoni di film, brani d’epoca e molte interviste, da Martin Scorsese a Dante Ferretti, da Ninetto Davoli a Dacia Maraini fino al fotografo Dino Pedriali.
Una musica (“Inilosap”), una canzone (“L’Alba dei Tram”), un cd singolo, un album, ma anche un emozionante e commovente Recital in memoria di Pier Paolo Pasolini che domenica scorsa ha visto la prima esecuzione dal vivo del brano “L’Alba dei Tram” nella “sua” Casarsa della Delizia nel teatro che porta proprio il nome di Pasolini, raccogliendo dieci minuti di applausi e una interminabile standing ovation. Sul palco con Remo Anzovino, Mauro Ermanno Giovanardi, Danilo Rossi e Marco Anzovino alle chitarre e percussioni, c’è stata anche la partecipazione straordinaria, quale voce recitante, del Maestro Lino Capolicchio, uno dei più grandi attori di cinema e teatro di sempre, che ha letto alcune pagine del suo diario privato e alcune poesie di Pasolini, alternandole alle canzoni e alle musiche suonate dai quattro musicisti.
“Questo mio piccolo lavoro non ha nessuna pretesa di esaustività né tantomeno di spiegare Pasolini – afferma il pianista compositore Remo Anzovino – Questo, naturalmente, è un compito degli studiosi. Sono solo un musicista, che appartiene a questo tempo, devoto a quel pozzo senza fondo di libertà e rigore del pensiero, al lascito incommensurabile di ogni suo scritto, di ogni suo fotogramma. Questo disco – conclude Anzovino – è solo un insieme di immagini, che spero possano scaturire dai suoni e stimolare a rileggere o – per i più giovani – scoprire per la prima volta, pagine e immagini universali e dalla forza dirompente, ancora oggi, e forse ancora più oggi, indispensabili.”
Il progetto è stato ritenuto di alto valore culturale e ha ricevuto il sostegno di Le Vigne di Zamò, Ilcam spa e Bcc Pordenonese e la collaborazione del Centro Studi Pier Pasolini e del Comune di Casarsa.
Musica : Remo Anzovino
Versi : Giuliano Sangiorgi
Mauro Ermanno Giovanardi , voce
Remo Anzovino , pianoforte
Danilo Rossi , viola sola
Orchestra d’Archi Italiana
diretta da Stefano Nanni
Un progetto di Remo Anzovino
Prodotto da Taketo Gohara e Remo Anzovino
Assistente : Marco Anzovino
Produzione esecutiva : Enzo Vizzone per Incipit Records / Egea music
Registrato da Taketo Gohara e Stefania Bonomini il 28 settembre 2015 al Teatro delle Voci di Treviso .
Edizioni musicali : Sugar Music / MeMe
Regia e Fotografia : Gianluca Moro