Preparare professionisti delle relazioni pubbliche e della comunicazione integrata capaci di operare in un contesto multiculturale, utilizzando l’inglese come lingua veicolare. È l’obiettivo del progetto “Shanghai 2010”, nato dalla collaborazione tra il corso di laurea in Relazioni pubbliche della facoltà di Lingue dell’ateneo di Udine e il College of International business della Shanghai international studies university in Cina. Nell’ambito del progetto, due studentesse e una laureata in Relazioni pubbliche potranno effettuare sei mesi di tirocinio nel periodo dell’Expo 2010 di Shanghai (1 maggio – 31 ottobre), dedicato alla qualità della vita nelle città. In vista della loro partenza venerdì 16 aprile, Sara Brunetta di Fiume Veneto (Pn), Valentina Cescon di Vazzola (Tv) e la neolaureata Giulia Favaro di Vittorio Veneto (Tv) hanno incontrato a palazzo Florio il rettore Cristiana Compagno, i docenti e i rappresentanti delle organizzazioni che, insieme alla Camera di Commercio Italiana in Cina, sostengono l’iniziativa.
Nel ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo importante progetto di rafforzamento dell’internazionalizzazione di ateneo, il rettore Cristiana Compagno ha ricordato che esso «è il frutto di un’importante collaborazione sviluppatasi sia tra i due Atenei partner sia, parallelamente, tra questi e le istituzioni del nostro territorio. Durante questa esperienza professionale e umana di grande portata le nostre studentesse potranno mettere a frutto le conoscenze linguistiche e di mediazione culturale acquisite nel corso dei loro studi, cogliendo a pieno l’opportunità offerta dal nostro Ateneo di partecipare ad un evento di respiro mondiale».
Il progetto “Shanghai 2010” «prevede attività di tirocinio – ha spiegato il direttore del Centro polifunzionale dell’università di Udine a Gorizia Mauro Pascolini – in cui le studentesse dell’Ateneo friulano collaboreranno con i loro colleghi cinesi per dare supporto alle attività di comunicazione di imprese ed enti italiani durante l’Expo». Il gruppo sarà accompagnato da Giovanni Lunghi, docente di Teoria e tecniche della comunicazione pubblicitaria, responsabile del laboratorio Adlab e visiting lecturer presso l’Ateneo cinese e da Yang Xiaocui, studentessa di origine cinese iscritta alla facoltà di Lingue che affiancherà Lunghi nelle attività di coordinamento in loco.
All’incontro erano presenti la preside della facoltà di Lingue e letterature straniere, Antonella Riem Natale, la presidente del corso di laurea in Relazioni pubbliche, Nicoletta Vasta, il presidente dell’Ente Friuli nel mondo Giorgio Santuz e il direttore Fabrizio Cigolot, il presidente del Consorzio per lo sviluppo del polo universitario di Gorizia, Enrico Agostinis. Tra i sostenitori del progetto figura anche Labio Test srl, società del Gruppo Luci, fornitore ufficiale del Commissariato Italiano per l’Expo.