Lavori per allacciamento case e condomini in via Vecellio e Divisione julia

teleriscaldamento

Nel mese di luglio via Divisione Julia e via Vecellio (Centro Studi) saranno interessate dal cantiere per i lavori di allacciamento alla rete di teleriscaldamento portati avanti da Cpl Concordia Società Cooperativa, che comporteranno delle modifiche alla viabilità, ma che garantiranno importanti benefici nella qualità dell’aria cittadina, abbattendo di molte tonnellate le emissioni di Co2.

«Continua un progetto molto importante per la città, che abbiamo voluto con forza – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell – .Un passo grazie al quale potremo risparmiare oltre 7.000 tonnellate di Co2 all’anno e quindi avvicinarci ulteriormente agli obiettivi di sostenibilità ambientale fissati dal Patto dei sindaci, che già vede Udine in fase avanzata con il -17% di emissioni rispetto al 2009».Il teleriscaldamento è una forma di riscaldamento che consiste nella distribuzione in edifici pubblici o privati, attraverso una rete di tubazioni isolate e interrate, di acqua calda o vapore provenienti da una grossa centrale di produzione, a cui poi fanno ritorno.

Prossime tappe del progetto di allacciamenti sono appunto via Divisione Julia e via Vecellio – Leonardo da Vinci, che saranno interessate dai lavori realizzati dalla Cpl Concordia Società Cooperativa.

«Oltre ai risparmi per i residenti che passeranno dal gasolio al metano, considerevoli saranno quelli per l’eliminazione delle caldaie e dei loro costi  – dichiara l’assessore all’ambiente Enrico Pizza -, ma vi sarà anche un importante contributo all’abbattimento della Co2».

BENEFICI AMBIENTALI. L’intervento più importante è ovviamente quello sul Centro Studi di via Vecellio. Il quartiere conta una potenza allacciata di 9,5 MW e un fabbisogno energetico annuo di circa 5.000 Mwh: la rete di teleriscaldamento di Udine alimenterà complessivamente 45 utenze (di cui oltre 30 condomini) per una potenza allacciata di circa 40 MW e un fabbisogno termico di circa 25.000 Mwh/anno. Verranno inoltre collegati anche gli Istituti scolastici di via Leonardo da Vinci, ISIS Malignani, Liceo Scientifico Marinelli e ITC Zanon. Gli impianti di distribuzione del calore saranno convertiti da vapore – come sono attualmente – ad acqua calda, rendendoli compatibili quindi all’allacciamento ed evitando la ristrutturazione dell’attuale centrale termica. Ciò permetterà un risparmio di circa 7.500 tonnellate l’anno di Co2 emesse in atmosfera: sarà come aver piantumato ben 375 mila nuovi alberi in città.

In Via Divisione Julia sono poi due i condomini, entrambi attualmente alimentati a gasolio con una potenza installata di 800 e 250 kW per un fabbisogno energetico complessivo stimato in circa 1.100 Mwh/anno, che hanno chiesto di potersi allacciare al teleriscaldamento. Grazie a questi interventi si elimineranno due caldaie molto datate, alimentate a gasolio.

VIABILITA’. Ovviamente, i lavori comporteranno delle modifiche al traffico. Fino al 31 luglio in viale da Vinci, nel tratto compreso tra via Vecellio e piazzale Cavedalis sarà istituito un divieto di fermata su entrambi i lati della carreggiata, in corrispondenza dei lavori, e verrà istituito il senso unico alternato, che permetterà lo svolgimento del cantiere lasciando sempre aperta l’importante arteria grazie a un semaforo provvisorio. Via Urbanis, piccola strada a fondo cieco, invece, sarà percorribile solo dai frontisti.

In via Divisione Julia sarà istituito un divieto di fermata su entrambi i lati della carreggiata in corrispondenza dei lavori, assicurando l’accesso sempre agevole con l’istituzione del doppio senso di circolazione in via Divisione Julia e con uscita su via di Toppo per i frontisti (si chiede in questo la collaborazione dei residenti a usare il meno possibile l’auto durante le fasi lavorative, per non interromperle e prorogarne quindi i tempi di realizzazione). L’impresa titolare del cantiere si è inoltre impegnata a facilitare le operazioni di carico – scarico presso il locale supermercato soprattutto per quanto riguarda i prodotti freschi.

#news

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Nel mese di luglio via Divisione Julia e via Vecellio (Centro Studi) saranno interessate dal cantiere per i lavori di allacciamento alla rete di teleriscaldamento portati avanti da Cpl Concordia Società Cooperativa, che comporteranno delle modifiche alla viabilità, ma che garantiranno importanti benefici nella qualità dell’aria cittadina, abbattendo di molte tonnellate le emissioni di Co2.

«Continua un progetto molto importante per la città, che abbiamo voluto con forza – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell – .Un passo grazie al quale potremo risparmiare oltre 7.000 tonnellate di Co2 all’anno e quindi avvicinarci ulteriormente agli obiettivi di sostenibilità ambientale fissati dal Patto dei sindaci, che già vede Udine in fase avanzata con il -17% di emissioni rispetto al 2009».Il teleriscaldamento è una forma di riscaldamento che consiste nella distribuzione in edifici pubblici o privati, attraverso una rete di tubazioni isolate e interrate, di acqua calda o vapore provenienti da una grossa centrale di produzione, a cui poi fanno ritorno.

Prossime tappe del progetto di allacciamenti sono appunto via Divisione Julia e via Vecellio – Leonardo da Vinci, che saranno interessate dai lavori realizzati dalla Cpl Concordia Società Cooperativa.

«Oltre ai risparmi per i residenti che passeranno dal gasolio al metano, considerevoli saranno quelli per l’eliminazione delle caldaie e dei loro costi  – dichiara l’assessore all’ambiente Enrico Pizza -, ma vi sarà anche un importante contributo all’abbattimento della Co2».

BENEFICI AMBIENTALI. L’intervento più importante è ovviamente quello sul Centro Studi di via Vecellio. Il quartiere conta una potenza allacciata di 9,5 MW e un fabbisogno energetico annuo di circa 5.000 Mwh: la rete di teleriscaldamento di Udine alimenterà complessivamente 45 utenze (di cui oltre 30 condomini) per una potenza allacciata di circa 40 MW e un fabbisogno termico di circa 25.000 Mwh/anno. Verranno inoltre collegati anche gli Istituti scolastici di via Leonardo da Vinci, ISIS Malignani, Liceo Scientifico Marinelli e ITC Zanon. Gli impianti di distribuzione del calore saranno convertiti da vapore – come sono attualmente – ad acqua calda, rendendoli compatibili quindi all’allacciamento ed evitando la ristrutturazione dell’attuale centrale termica. Ciò permetterà un risparmio di circa 7.500 tonnellate l’anno di Co2 emesse in atmosfera: sarà come aver piantumato ben 375 mila nuovi alberi in città.

In Via Divisione Julia sono poi due i condomini, entrambi attualmente alimentati a gasolio con una potenza installata di 800 e 250 kW per un fabbisogno energetico complessivo stimato in circa 1.100 Mwh/anno, che hanno chiesto di potersi allacciare al teleriscaldamento. Grazie a questi interventi si elimineranno due caldaie molto datate, alimentate a gasolio.

VIABILITA’. Ovviamente, i lavori comporteranno delle modifiche al traffico. Fino al 31 luglio in viale da Vinci, nel tratto compreso tra via Vecellio e piazzale Cavedalis sarà istituito un divieto di fermata su entrambi i lati della carreggiata, in corrispondenza dei lavori, e verrà istituito il senso unico alternato, che permetterà lo svolgimento del cantiere lasciando sempre aperta l’importante arteria grazie a un semaforo provvisorio. Via Urbanis, piccola strada a fondo cieco, invece, sarà percorribile solo dai frontisti.

In via Divisione Julia sarà istituito un divieto di fermata su entrambi i lati della carreggiata in corrispondenza dei lavori, assicurando l’accesso sempre agevole con l’istituzione del doppio senso di circolazione in via Divisione Julia e con uscita su via di Toppo per i frontisti (si chiede in questo la collaborazione dei residenti a usare il meno possibile l’auto durante le fasi lavorative, per non interromperle e prorogarne quindi i tempi di realizzazione). L’impresa titolare del cantiere si è inoltre impegnata a facilitare le operazioni di carico – scarico presso il locale supermercato soprattutto per quanto riguarda i prodotti freschi.

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