Legge di stabilità: Tondo, 500 milioni in meno al FVG

Il bilancio 2013 della Regione Friuli Venezia Giulia dovra’ fare i conti con 500 milioni di euro di tagli decisi dal Governo. Il dato e’ stato reso noto dal presidente della Regione, Renzo Tondo, a margine di un convegno della Cisl a Magnano. Tondo ha affermato che ”rassicura almeno in parte il trasferimento dei fondi Fas che ammontano a circa 150 milioni di euro”.

Al meeting annuale della CISL a Magnano in Riviera, il presidente della Regione Renzo Tondo esprime le sue riflessioni su una fiducia che è sorretta ”anche dall’aver visitato in questi mesi aziende che crescono in diverse parti della regione, da Muggia a Nimis, ad Ovaro, a Prata di Pordenone, che evidenziano momenti di crescita e positività”. Altro segnale confortante, ha detto Tondo, è la quantità di richieste di contributo da parte di aziende per interventi che richiedono significativi investimenti da parte delle stesse aziende: ”ci sono 976 domande sulla legge regionale 4 del 2011 ed entro il prossimo mese approveremo la graduatoria puntando a finanziarne il maggior numero possibile. Significa – ha detto il presidente – che 976 aziende della nostra regione sono pronte ad investire e questo è un segnale di fiducia”.
”Certo – ha aggiunto – ci rimane anche il problema di come rispondere alle esigenze di chi resta senza lavoro. Sappiamo che non sarà il pubblico impiego a consentire una risposta e quindi dobbiamo continuare a favorire il rilancio del sistema delle imprese attraverso l’accesso al credito, la sburocratizzazione e la realizzazione delle infrastrutture’