Gli imprenditori privati di Bibione e di Lignano Sabbiadoro si uniscono nel nome del patrimonio naturale comune, con l’obiettivo di promuovere un territorio ricco ed esteso diventando così un’area turistica di importanza considerevole nelle prossime azioni di promozione e non solo.
Le associazioni di categoria che rappresentano quasi il cento per cento degli operatori economici di entrambe le località – Confcommercio di Bibione e di Lignano Sabbiadoro insieme a Bibione Live – Consorzio di Promozione Turistica e Consorzio Lignano Holiday – hanno trovato concordanza sul fatto che la collaborazione tra Bibione e Lignano potrebbe portare importanti vantaggi, senza per questo intaccare le peculiarità delle singole destinazioni né modificare l’attuale organizzazione.
Lo spunto è partito dall’analisi dei meccanismi di finanziamento che premiano le reti d’impresa, soprattutto quando appartenenti a Regioni diverse. Superare i confini politici, quelli naturali e quelli legati all’inevitabile concorrenza è stato semplice.
Da entrambe le parti, infatti, è emersa la disponibilità a impegnarsi per un progetto di “area turistica comune” che sappia da un lato attrarre il potenziale visitatore e dall’altro creare una rilevante massa critica in occasione di bandi di gara nazionali o internazionali, un imponente bacino commerciale per gli sponsor interessati. Solo sommando alcuni numeri di Bibione e di Lignano, si arriverebbe a diciotto chilometri di spiaggia, oltre sei mila posti barca, tre aeroporti, due grandi porti marittimi.
Nella pratica, il settore privato potrebbe mantenere le proprie identità e organizzazione, ma al tempo stesso unirsi in collaborazioni reciproche per aumentare la visibilità, attraverso la valorizzazione del territorio naturale circostante. Come del resto accade per località riunite sotto nomi divenuti noti in tutto il mondo: Costiera amalfitana, Versilia, Riviera romagnola, Costa Brava, etc. . E come di fatto accade in maniera spontanea per la cosiddetta “Öbere Adria”, l’espressione che all’estero viene già utilizzata per indicare l’area di Bibione, Lignano e delle altre località turistiche dell’Alto Adriatico.
Giovanni Mazzarotto, Guglielmo Favit, Francesca Zaghis ed Enrico Guerin – rispettivamente presidenti di Bibione Live – Consorzio di Promozione Turistica, Confcommercio Bibione, Consorzio Lignano Holiday e Confcommercio Lignano – concordano sull’importanza di comprendere pienamente il valore di quella che hanno definito “un’inedita collaborazione tra due località turistiche riunite da uno stesso obiettivo di crescita consapevole, comune e sostenibile. Un cambio di passo che associazioni e consorzi sono pronti a sostenere, ma che non avrà senso se non vi sarà il coinvolgimento diretto delle singole imprese del territorio”.
Dopo la pausa natalizia, le due località organizzeranno un incontro con gli imprenditori locali per valutare i passi successivi.