Lignano Sabbiadoro, grazie alla sua posizione geografica, si trova al centro di un’area, straordinariamente ricca di giacimenti enogastronomici, preziosa espressione di tradizione, autenticità e vitalità territoriale che nella loro varietà offrono pressoché infinite occasioni di scoperta.
Muoversi all’interno del suo perimetro fisico e simbolico, delimitato da una zona dall’incredibile biodiversità come la laguna di Marano, dalle foci del Tagliamento e dello Stella e dall’Adriatico, senza tralasciare la felice interazione con il territorio alle sue spalle dall’alta vocazione agricola ed enologica, permette di vivere un’esperienza di gusto non solo appagante, ma capace di emozionare a ogni incontro.
E anche per raccontare il suo essere un bellissimo nodo di dialogo tra sapori di terra e di acqua, Lignano Sabbiadoro quest’anno nuovamente farà da teatro a differenti appuntamenti e iniziative dedicati all’eccellenza enogastronomica, diventando un vero a proprio laboratorio sul gusto a cielo aperto.
GLI APPUNTAMENTI: EASY FISH ( 14-16 GIUGNO) E WINEAROUND (21-23 GIUGNO)
Weekend da non perdere sono quelli del 14-16 giugno e del 21-23 giugno. Il primo vedrà andare in scena l’edizione 2019 di Easy Fish, Festival del Pesce dell’Alto Adriatico, il secondo porterà a Lignano Sabbiadoro la seconda tappa di WineAround (la tappa numero uno avrà luogo il 7 e 8 giugno a Vallecrosia), festival itinerante dedicato al vino, alla birra e alla cultura del buon cibo.
I programmi di entrambi gli eventi sono davvero ricchi di degustazioni, show cooking, incontri e possibilità di acquisto, grazie a una nutrita presenza di produttori artigianali, e tra gli aspetti più belli c’è lo spirito di condivisione, favorito dall’ampiezza delle aree dedicate ai diversi momenti dei festival e alla varietà delle attività. Nell’ottica della condivisione, l’accesso sarà, infatti, gratuito sia per Easy Fish sia per WineAround e a pagamento ci si potrà riservare la partecipazione a singole attività.
EASY FISH, Festival del Pesce dell’Alto Adriatico
Easy Fish si terrà a Terrazza a Mare e sul Lungomare Trieste e protagonista come recita il nome dell’evento sarà il pesce dell’Alto Adriatico che sarà raccontato, cucinato e, ovviamente, apprezzato in tutte le sue forme! Il parterre degli ospiti è letteralmente stellare e non solo per la presenza degli chef che vantano l’ambito riconoscimento della guida Michelin e che, messe da parte rivalità vere o presunte, con grande spirito di gioiosa collaborazione all’insegna della valorizzazione delle buone pratiche legate al cibo, hanno accolto l’invito dell’organizzazione. In rappresentanza del Friuli Venezia Giulia saranno presenti Emanuele Scarello e Andrea Canton e in rappresentanza dell’estro creativo italiano, Giancarlo Perbellini e Bobo Cerea.
Per Easy Fish, arriveranno a Lignano, inoltre, volti molto amati dal pubblico della televisione come Federico Quaranta, conduttore principale di Linea Verde; gli chef David Polvedilla, Roberto Valbuzzi, Diego Bongiovanni e il pluripremiato bartender Bruno Vanzan. Ospite di primo piano anche Paolo Marchi, ideatore e curatore di Identità Golose.
Oltre che dagli stellati Scarello e Canton, la componente territoriale sarà eccellentemente rappresentata dagli chef che per il fortunato format Dalle Malghe al Mare, creato da Veronica de Filippis della scuola di cucina “Cuciniamo con la… Carnia” e da Fabrizio Nonis, completeranno il tutto in appassionanti show cooking: Matteo Susan del ristorante “Alla Vecchia Finanza” di Lignano Riviera sfiderà Gabriele Mazzolini del ristorante “Le Clementine” di Roncade, in provincia di Treviso. Alessandro Businaro, chef del ristorante “Da Boschet” di Gorgo di Latisana, sfiderà Gloria Clama, orgogliosa rappresentante dell’enogastronomia della Carnia e finalista di Masterchef 2019. Stellare anche la qualità dei produttori presenti che sul lungomare daranno vita alla Regional Food Experience, esposizione-mercato, in cui fare scoperte, acquisti e assaggi.
WINEAROUND, Vini e Dintorni – Wine, Food and Beer Festival
WineAround, che prende il via esattamente una settimana dopo Easy Fish, in un ideale passaggio di testimone, al Parco del Mare di Lignano Pineta, riunirà eccellenze vitivinicole e birre artigianali della provincia di Udine e di quelle limitrofe, nonché una selezione di realtà nazionali a cura della guida Vinibuoni d’Italia.
Molto ricca e interessante – e non potrebbe che essere così – anche la parte di gastronomia e ristorazione: protagonisti saranno i prodotti e le ricette friulane. Il 21 giugno l’evento sarà aperto, a partire dalle 17.00, dalla serata Sparkling Fever, dedicata interamente alla spumantistica di qualità italiana che accompagnerà i piatti dei ristoranti Granseola e BBQ e dell’enoteca Perbacco, ottime realtà lignanesi.
Uno spazio speciale, il 22 e il 23 giugno, sarà dedicato ai vitigni tipici del Friuli Venezia Giulia: due saranno, infatti, gli appuntamenti giornalieri che permetteranno di sperimentare un vero e proprio tour nell’ambito delle interpretazioni varietali di una selezione di cantine presenti con differenti etichette. Guida d’eccezione, Giovanni Munisso, tecnologo alimentare e divulgatore enologico.
Il 22 e il 23 giugno le giornate saranno dedicate anche alle degustazioni di oltre 500 etichette di vini locali e nazionali, di birre artigianali e di eccellenze gastronomiche. Sempre attiva, naturalmente, l’area dedicata alla ristorazione e molto interessanti i laboratori con degustazioni guidate, senza dimenticare lo spazio ludico con le attività dedicate ai bambini.
L’intento di questi due eventi d’autore è quello di stabilire un contatto autentico tra visitatori, produttori, chef stellati ed esperti, mettendo anche in luce le tipicità della riviera, parte della Strada del Vino e dei Sapori del Friuli Venezia Giulia, e il patrimonio di umanità di cui sono espressione, rimasto vivo e capace di testimoniare attraverso attività come la pesca, l’itticoltura, l’enologia e l’agricoltura la generosità di una regione che si estende dalle Alpi alla parte più a nord dell’Adriatico.
I piatti a base di pesce sono realizzati con il pescato di valle della laguna di Marano, tra i quali fasolari, cefali, orate, branzini e anguille, e si sposano in perfettamente con i vini della vicina DOC Friuli Latisana: Friulano, Malvasia, Chardonnay, Pinot Grigio, Cabernet Sauvignon, Refosco… sono solo alcuni dei vitigni di questa zona che conta anche pregevoli produzioni agroalimentari come quella dell’asparago di Gorgo.
Di questo patrimonio fanno parte i Casoni della laguna, le tipiche costruzioni di canna e legno, storicamente utilizzate dai pescatori come deposito e ricovero tra un’uscita e un’altra, piatti manifesto come il “bisato in speo” (anguilla allo spiedo) o il “boreto alla maranese”, paragonabile, anche se con le dovute differenze, a una zuppa di pesce. E le aziende agricole con le porte aperte in cui poter entrare, parlare con i proprietari, assaggiare le diverse tipologie di vino, davanti, magari, a un piatto di prosciutto di San Daniele, una delle produzioni DOP più importanti della regione, come il formaggio Montasio, o ad un piatto di asparagi.