7 a 6: la Germania batte la campionessa in carica Olanda dopo cinque minuti di tempi supplementari.
Una partita davvero molto emozionante e agguerrita quella della finalissima dei Campionati Mondiali di Wheelchair Hockey. Due squadre di altissimo livello si sono fronteggiate senza esclusione di colpi. La Germania ha tenuto a sopresa una posizione di vantaggio fin dal primo tempo, che si è concluso tre a uno contro i campioni in carica. L’Olanda, la nazione vincitrice indiscussa finora di tutti i titoli internazionali disputati è una squadra fortissima, lucida e determinata. Bravissima in difesa, tiene sempre la porta protetta da almeno due carrozzine oltre al portiere, ed è contemporaneamente in grado di sferrare attacchi aggressivi e veloci. La Germania, favorita per il secondo posto, ha un livello di prestazioni eccellente ed è la “bestia nera” della nostra nazionale, che finora si è sempre scontrata con lei senza mai riuscire a batterla. È successo anche all’inizio di questo campionato, come da copione, ma ora almeno si può dire che l’Italia aveva perso contro i nuovi campioni del mondo. Nel secondo tempo della finalissima l’Olanda non ha dato all’avversaria il tempo nemmeno per respirare ma forse, come già poche ore prima aveva fatto l’Italia quando si era lasciata sfuggire il bronzo conquistato dalla Finlandia, ha dato la propria superiorità per scontata. Una falla, questa, di cui la Germania ha approfittato egregiamente, mostrandosi capace di tenere il ritmo incalzante senza mai cedere e continuando a mettere in atto la propria tattica aggressiva. Finita in pareggio, la partita è rimasta accesa anche nei cinque minuti di tempi supplementari, per poi concludersi, come si diceva, a sorpresa, con un goal tedesco.
Davvero a sorpresa: Emmering, l’atleta tedesco che ha segnato il punto della vittoria, è eccitato e incredulo. «Incredibile, davvero non ce l’aspettavamo. Abbiamo affrontato questa partita con determinazione e coraggio, ma dentro di noi sapevamo di non essere mai riusciti a battere l’Olanda. Non so cosa è successo, è stato incredibile il modo in cui abbiamo tenuto la partita, ed è stato incredibilmente emozionante per me aver segnato il settimo punto».