Il “Lignano Master Open” festeggia la sua XI edizione. La manifestazione internazionale paralimpica sarà organizzata dal 27 febbraio al 4 marzo dalla Federazione Italiana Tennistavolo, sotto l’egida della divisione paralimpica dell’International Table Tennis Federation, con il patrocinio della Città di Lignano Sabbiadoro e della Regione Friuli Venezia Giulia. L’evento potrà contare sulle prestigiose partnership di Fiat Autonomy, che fornirà i mezzi per il trasporto degli atleti e degli accompagnatori, Banca Popolare di Cividale, Acqua Pradis e Superabile Inail. «Questo appuntamento – spiega il presidente della FITeT Renato Di Napoli – è ormai diventato uno dei più attesi del calendario internazionale e siamo orgogliosi di ciò. Atleti di tutto il mondo vengono volentieri a Lignano, dove sanno di trovare le migliori condizioni organizzative e logistiche per potersi esprimere ai massimi livelli. I nostri ragazzi hanno l’opportunità di confrontarsi, davanti al loro pubblico, con pongisti di tutto il mondo e giocare in casa trasmette loro una carica e un entusiasmo speciali». La rassegna si svolgerà, come tradizione, all’interno del Villaggio Ge.Tur. «Anche quest’anno – afferma il direttore tecnico paralimpico Alessandro Arcigli – avremo la gara riservata agli Under 23, che è stata introdotta nel 2016 e si svolgerà nei giorni 27 e 28 febbraio. Sarà parte di un circuito internazionale voluto dall’Ittf, che porterà alla qualificazione di un Under 23 in ogni gara dei Campionati Mondiali Assoluti 2018. Subito dopo, dall’1 al 4 marzo, sarà la volta del torneo assoluto, fondamentale nel percorso di qualificazione ai Mondiali del 2018».
Gli atleti seniores saranno 226, in rappresentanza di 34 Paesi. Saranno presenti Argentina, Australia, Belgio, Brasile, Corea, Croazia, Egitto, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Israele, Italia, Kuwait, Macedonia, Montenegro, Nigeria, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Thailandia, Ucraina e Ungheria. Fra i principali pongisti stranieri si segnalano 5 campioni individuali paralimpici di Rio (la serba Borislava Peric-Rankovic, anche argento a squadre in classe 4, la croata Sandra Paovic in classe 6, l’olandese Kelly Van Zon in classe 7 e il belga Florian Van Acker e l’ucraina Natalya Kosmina in classe 11), 3 ori a squadre (gli ucraini Maksym Nikolenko in classe 7 e Viktor Didukh in classe 8 e la polacca Karolina Pek, anche bronzo individuale, in classe 9) e altri 9 medagliati (la serba Nada Matic, argento a squadre e bronzo individuale di classe 4, l’ungherese Andras Csonka, argento individuale di classe 8, il croato Thomas Bruchle, argento a squadre in classe 3, le croate Helena Dretar e Andela Muzinic, argento a squadre di classe 3, lo svedese Linus Karlsson, argento a squadre di classe 8, il serbo Mitar Palikuca, bronzo individuale di classe 5, l’ucraina Maryna Lytovchenko, bronzo individuale di classe 6 e il magiaro Peter Palos, bronzo individuale di classe 11).
Gli azzurri saranno 17: Raimondo Alecci, Andrea Borgato, Michela Brunelli, Lorenzo Cordua, Federico Crosara, Samuel De Chiara, Federico Falco, Amine Kalem, Francesco Lorenzini, Matteo Orsi, Matteo Parenzan, Daniel Paone, Clara Podda, Giada Rossi, Marco Santinelli, Emanuele Vasta e Giuseppe Vella. Ci saranno dunque i “Magnifici Sette” Brunelli, Podda, Rossi, Alecci, Borgato, Kalem e Vella che hanno partecipato alle ultime Paralimpiadi di Rio, alle quali Rossi e Kalem hanno conquistato la medaglia di bronzo nei singolari di classe 1-2 e 9.
Gli Under 23 partecipanti saranno 67, provenienti da 17 nazioni. Oltre all’Italia ci saranno Belgio, Croazia, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Grecia, Kuwait, Lussemburgo, Macedonia, Norvegia, Olanda, Romania, Russia, Slovenia e Svezia. I nostri pongisti saranno 8: Leonardo Coletta, Lorenzo Cordua, Elena Elli, Lorenzo Magarelli, Matteo Orsi, Matteo Parenzan, Carlotta Ragazzini ed Emanuele Vasta. L’anno scorso agli Iwas World Games di Praga, Orsi si è aggiudicato tre ori, nei singolari di classe 3 e Open e a squadre, e Cordua due argenti, in categoria e a squadre, e un bronzo, nell’Open. Ragazzini e Vasta saranno all’esordio internazionale. Tutti gli azzurri saranno seguiti dal direttore tecnico Alessandro Arcigli, coadiuvato dai tecnici Donato Gallo, Elisa Marzolla e Federico Puglisi.