Quattro sono i progetti presentati dal Comune ed approvati dalla Regione a favore dei richiedenti asilo presenti a Lignano.
Con il decreto di concessione, che verrà a breve emesso dalla Regione, si potrà partire con l’avvio delle attività. Il contributo che verrà concesso ammonta ad € 60.000,00 e finanzierà le spese per corsi d’italiano e corsi di formazione per l’attività pratica, nella quale gli ospiti saranno impegnati durante la loro permanenza nella città.
L’assessore alle Politiche sociali Paolo Ciubej ha già avviato i contatti con la Croce Rossa, che è anche responsabile dei richiedenti asilo sin dal loro arrivo, e che sarà incaricata della gestione in collaborazione con un centro di formazione. A loro spetta seguire tutte le fasi della gestione dei corsi e dell’avvio delle attività di manutenzione sul territorio.
In questa nuova esperienza verrà data una particolare importanza, oltre all’apprendimento della lingua italiana, all’aspetto formativo; ai richiedenti asilo verrà data la possibilità di imparare un mestiere e, contemporaneamente, potranno rendersi utili e portare un beneficio concreto alla comunità che li ospita.
Tutti hanno già sottoscritto il patto di adesione volontaria ai progetti ed hanno manifestato interesse ad impegnarsi quanto prima nell’ attività pratica prevista dai percorsi formativi.
Il loro impegno sarà sempre gratuito, ma saranno seguiti da tutor che li accompagnerà nello svolgimento dei lavori individuati dal Comune. Le mansioni proposte spaziano da tinteggiatura di immobili, staccionate, manutenzione di marciapiedi, rimozione di piastrelle sconnesse, altri piccoli lavori di edilizia e falegnameria, attraverso la forma del laboratorio dell’ “apprendere facendo”.
I fondi che saranno assegnati dalla Regione serviranno a coprire in particolare le spese per il materiale necessario allo svolgimento dei lavori assegnati, garantire la copertura assicurativa, pagare i docenti per i corsi sulla sicurezza e gli insegnanti-artigiani che seguiranno i giovani durante l’attività pratica.
Il lavoro dei richiedenti asilo è assolutamente gratuito e a titolo volontario, non percependo alcun tipo di contributo in denaro.