Lingua friulana: conluso il percorso formativo della Cirf

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Sono 20 i corsisti che hanno ricevuto l’attestato di partecipazione al corso di secondo livello “Comunicare in lingua friulana”, organizzato per la prima volta dal Centro Interdipartimentale di ricerca sulla cultura e la lingua del Friuli (Cirf) dell’Università di Udine. Un corso altamente specialistico che, oltre alle sessioni di lezione frontale e ai laboratori, tenuti da esperti di lingua friulana, prevedeva anche seminari in lingua friulana e italiana tenuti da docenti universitari, giornalisti, comunicatori ed esperti. Nella cerimonia odierna a palazzo Florio il rettore Cristiana Compagno, alla presenza del vicedirettore del Cirf Raimondo Strassoldo e della coordinatrice del corso Alessandra Montico, ha consegnato gli attestati di frequenza a Federica Angeli, Vilma Candolini, Damiana D’Agostini, Roberto Danelon, Arianna Degani, Dorotea Di Marco, Isa Dorigo, Franco Finco, Alessandra Francescutti, Antonella Lanfrit, Gianni Lauzana, Andrea Marmai, Magda Minotti, Giovanni Nazzi, Elisabetta Pozzetto, Marco Seravalli, Elena Zanussi e ai dipendenti dell’Ateneo Tiziana Ambrosino, Alessandra Montico, Gianluca Franco.

Soddisfazione per la riuscita del corso è stata espressa dal rettore Cristiana Compagno che ha ricordato come «la qualità di questa proposta formativa è confermata dai nomi di spicco, in diversi settori, dei relatori e dalla sempre numerosa partecipazione dei corsisti. L’Università del Friuli è per la sua stessa mission istitutiva, impegnata a sostenere la diffusione della cultura e della lingua friulana, promuovendo iniziative finalizzate a sviluppare competenze linguistiche per lo svolgimento di attività lavorative in marilenghe nella pubblica amministrazione». «In particolare – ha concluso Compagno – l’aver approfondito la conoscenza della lingua friulana e di un linguaggio settoriale tecnico-amministrativo può costituire per i dipendenti pubblici un modo per essere più vicini ai cittadini e agli utenti». Strassoldo ha inoltre sottolineato «il ruolo svolto dall’Università di Udine nell’ambito della cultura friulana, secondo quanto affermato dall’art. 26 della legge 546 del 1977» che l’ha istituita.

Numerosi gli esperti che si sono avvicendati in cattedra: le lezioni sono state tenute da Mario Martinis, Franco Finco, Giuseppe Mariuz e Anna Bogaro; i laboratori da Walter Tomada e Mario Martinis; i seminari dai docenti ed esperti Piero Villotta, Roberto Collini, Claudia Brugnetta, Paolo Medeossi, Guido Baggi, Elisabetta Pozzetto, Mauro Pascolini, Francesco Pira e Manuela Croatto. Il corso, finalizzato a promuovere la conoscenza dell’efficacia della comunicazione nelle lingue minoritarie, era rivolto al personale dell’ateneo e di enti pubblici, giornalisti, addetti di uffici stampa, uffici relazioni con il pubblico (urp) e alla comunicazione. L’iniziativa, a partecipazione gratuita, è stata realizzata grazie ai fondi della legge 482/99 sulla tutela delle minoranze linguistiche.