Fin qui è stato un giugno record quello della malga Montasio. Mai tante presenze a sentire l’Associazione allevatori del Fvg che dal 1960 ha in gestione la malga e che oggi ha salutato l’arrivo delle ultime vacche al pascolo. Ben 244 in totale, di cui 177 vacche da latte, il resto manze e giovenche. Un vero spettacolo, specie per i più piccoli che qui, a quota 1.500 metri, possono toccare con mano quel che un tempo era la normalità: animali liberi di pascolare, marmotte che spuntano all’improvviso su qualche sasso. Di vacche, in quota, ce ne sono come detto quasi 250, esemplari di Pezzata Rossa soprattutto, ma anche di Frisona, Bruna, Grigio Alpina e Pinzgauer. Motivo in più per guadagnare il Montasio. In questi primi giorni di giugno lo hanno fatto in tanti. Specie austriaci e sloveni. Dando nuova linfa a un mese che generalmente serve a rodare la macchina – particolarmente complessa e organizzata in malga Montasio, considerata la compresenza di agriturismo (con tanto di camere), latteria, spaccio e pascolo -, ma che quest’anno è stato invece di piena attività. Anteprima di un’estate che si annuncia ricca, anche grazie a “Eventi in malga”, un cartellone di eventi che costellerà l’estate sul Montasio fino a settembre. Questi gli appuntamenti: sabato 25 giugno sarà la volta del’Aperitivo organizzato insieme alla Cantina “La Delizia” di Casarsa (ore 11) , il 9 luglio sarà di scena la Festa del pane fatto in malga (in degustazione con i prodotti fatti il loco), il 23 dello stesso mese saranno invece protagonisti “Frico! Montasio e Bire”, una camminata, dalle 9.30, con degustazione di varie tipologie di birra, accompagnata da assaggi di formaggio Montasio organizzata in collaborazione con l’associazione friulana “Tenutari stazioni taurine e operatori fecondazione animale. Ad agosto, il 6, per la gioia di allevatori, appassionati e soprattutto bambini il Montasio ospiterà, dalle 10, la giornata della “Biodiversità delle razze bovine, equine e ovine, con tanto di “sipario” musicale (alle 14) a cura del gruppo Ottoni della bassa friulana del maestro Francesco Fasso. Il 10 agosto ritorna invece la notte di San Lorenzo, organizzata assieme all’Osservatorio astronomico del Fvg. Sarà possibile osservare le stelle cadenti e cenare in malga a lume di candela (con menu scontati per i giovani). Ultimi due appuntamenti, il 3 e il 10 settembre con la giornata del Montasio Dop e dei prodotti della montagna organizzata insieme ad Ersa e con la 3° edizione della festa della Transumanza, ultimo atto della stagione.
Posted inCRONACA