Malore in campo per l’ex Udinese Morosini. E’ deceduto

Dramma in campo a Pescara, dove il giocatore del Livorno Piermario Morosini e’ crollato a terra per un malore e poi e’ morto in ospedale.La partita e’ stata definitivamente sospesa alla mezzora.

Un’azione offensiva del Pescara, la corsa lontano dal pallone, e poi improvviso il crollo a terra sul vertice della propria area: è la terribile scena di cui Morosini è stato protagonista al 31′. Il giocatore è caduto in avanti, faccia a terra, apparentemente in preda a convulsioni, e immediatamente le due panchine e il guardalinee hanno attirato l’attenzione dell’arbitro Baratta che ha fermato il gioco. I medici hanno soccorso Morosini, ed è stato usato un defibrillatore.

Durante il trasporto in ambulanza verso l’ospedale Morosini era in arresto cardiaco. Adesso e’ stato messo in coma farmacologico per permettergli di applicare uno stimolatore esterno. Il calciatore del Livorno è arrivato al pronto soccorso in fibrillazione ventricolare, cioé in uno stato di anomalia degli impulsi elettrici cardiaci.

Mentre il centrocampista veniva soccorso in campo con un defibrillatore e i suoi compagni scoppiavano in lacrime, il pubblico ha cominciato a chiedere a gran voce di sospendere la partita. Sugli spalti un tifoso ha avuto un malore, ed è stato soccorso. Le due squadre sono tornate negli spogliatoi, unico a rimanere in campo Zeman.

Nessun commento ma tanta apprensione nell’Udinese per il centrocampista che la società friulana ha girato in comproprietà la scorsa estate al Livorno, via Vicenza. La dirigenza dell’Udinese è in contatto con la società toscana per seguire l’evoluzione della situazione. Morosini è in casacca amaranto con la formula del prestito fino a giugno, con diritto di riscatto della comproprietà.