MALTEMPO: 130 VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE AL LAVORO IN REGIONE

Udine, 6 mar – Su tutto il territorio regionale stanno operando
più di 130 volontari per attività di
sgombero neve, taglio alberi e monitoraggio dopo gli eventi
atmosferici che si sono verificati nelle ultime ore. In giornata
e domani sono previste precipitazioni residue deboli e sparse,
più continue nella sera di oggi.

Lo rende noto la Protezione civile regionale che ha diramato un
bilancio e un aggiornamento sulla perturbazione che ha investito
la regione dalle prime ore della mattinata e che ha assunto
carattere nevoso a quote superiori ai 300-600 metri, determinando
accumuli di tra i 50 e 60 cm di neve fresca nelle Alpi carniche
occidentali e fino a 80 cm sulle Alpi Giulie (Canin). Il
Bollettino valanghe prevede per la giornata odierna un grado 4
forte su tutte le zone montane.

In pianura la precipitazione ha assunto carattere di rovescio e i
valori cumulati hanno raggiunto e superato i 70 mm in 12 ore.
Alcune squadre operative sono all’opera in pianura per
allagamenti di scantinati.

Causa forte scirocco si sono registrati alberi caduti in alcuni
comuni della pianura, come Cordovado e Palazzolo dello Stella e
problematiche relative all’idrografia minore si sono verificati
sul Lavia (Pasian di Prato), sul Meschio (Sacile), Terzo-Natissa
(Aquileia) e Rugo (Sequals). Sul Livenza è stato attivato il
servizio di piena e superamenti dei livelli di guardia dalle ore
22.30 di ieri.

Sulla costa lo scirocco forte che ha raggiunto il picco nella
sera di ieri, pari 85 km/h alle ore 20 circa, in concomitanza con
il picco di marea ha determinato fenomeni di acqua alta a Grado e
al Villaggio del Pescatore di Duino Aurisina.

In montagna le abbondanti nevicate hanno provocato disagi in
particolare alla viabilità e alla fornitura di energia elettrica.
L’ENEL è operativa sul territorio nei distretti Carnia, Alta
Valcellina e Pedemontana ovest con diverse squadre per alcune
criticità e l’ANAS ha comunicato
la chiusura della SS. 52bis da Timau a passo di Monte Croce
Carnico causa pericolo valanghe. Diversi volontari delle squadre
comunali di protezione civile sono in attività per lo sgombero
neve e per liberare la viabilità da alberi caduti.

Infine, per la Frana di Cazzaso in Comune di Tolmezzo permane lo
stato di preallarme disposto ieri a seguito della riunione della
Commissione tecnica convocata in Municipio per valutare i
movimenti registrati nei giorni precedenti in una delimitata
porzione del versante a monte dell’abitato. Ulteriori misure sono
in atto a seguito delle ultime precipitazioni.
ARC/EP

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