Maltempo: in arrivo la piena del Tagliamento a Lignano

”Fino alle 5 di stamani un forte vento di scirocco ha battuto il litorale con una forza di 80 km/h procurando ingenti danni soprattutto per l’erosione”. Lo ha detto il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto. ”Stiamo fronteggiando un’altra emergenza per la quale la Protezione Civile regionale ha decretato lo stato d’allerta: la piena del fiume Tagliamento attesa per le 18 di questa sera, che portera’ un’ingente quantita’ di detriti di ogni genere”. Riscontrata anche ”una forte erosione in zona Punta Faro”. Si sta valutando se chiedere lo stato di calamita’. Stamani Fanotto ha riunito il Centro Operativo Comunale con PC, Cc, Guardia Costiera, GdF, Polizia Municipale e funzionari Comune.

(Adnkronos) – La Sala Operativa di Palmanova (Udine) della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia e’ in costante contatto con i comuni interessati e con le Prefetture di Udine e Gorizia, con l’Arso di Lubiana e con la Protezione civile slovena per il monitoraggio del deflusso delle piene rispettivamente dei fiumi Tagliamento, Isonzo e Vipacco.

Sono operativi 200 volontari su tutto il territorio regionale per monitoraggi e pulizia strade. Le abbondanti precipitazioni di questi giorni hanno infatti gia’ provocato strade allagate (a Fanna, Trasaghis, Pulfero e Cave del Predil), smottamenti e strade chiuse nei comuni di Moggio Udinese (frazione Grauzaria sulla strada provinciale 112) e a Clauzetto (in localita’ Celante e Dominisia). E’ in corso la pulizia di strade da ramaglie e alberi a Lestizza, Pulfero, Colloredo di Mont’Albano. Risulta chiusa per detriti la strada regionale 512 per Trasaghis.

Dopo la mareggiata a Lignano, analoghi fenomeni temuti tra le 12 e le 13, in corrispondenza del picco di alta marea e del persistere di venti di libeccio, non si sono verificati sul tratto di costa compreso tra Trieste e Grado.