Sta per finire la parte più violenta dell’ondata di maltempo del natale 2013: montagna pordenonese sotto un diluvio costante con Barcis che sfiora il livello record di 350 mm caduti dalla mezzanotte alle 16. Come sempre accade con queste fortissime precipitazioni la strada regionale 251, unico collegamento per gli abitati di Claut, Cimolais ed Erto e Casso (Pordenone), e’ stata interrotta da Fvg strade per lo straripamento del torrente Varma, in comune di Barcis. Forti piogge si sono abbattute in zona. Gli eventuali servizi di soccorso alle popolazioni montane sono ora garantiti – grazie ad un accordo tra le due Prefetture – dalle forze dell’ordine, dai vigili del fuoco e dal 118 di Belluno, unico versante rimasto aperto e percorribile. In provincia di Pordenone sono anche chiusi i guadi di Rauscedo e di Zoppola e si segnalano alcuni allagamenti di scantinati.
Oltre 300 mm di acqua caduta nelle ultime 24 ore, piste devastate dalla pioggia, impianti chiusi e danni ingenti. E’ la situazione di Piancavallo (Pordenone), unica stazione turistica invernale della provincia di Pordenone, da ieri flagellata dalla perturbazione di Natale. “E’ venuta giù una bomba d’acqua – dice il direttore tecnico di Promotur-Piancavallo, Enzo Sima – il lavoro dell’ultimo mese è andato distrutto”. A Grado, un metro di acqua alta
Fortissime piogge anche in Val resia in provincia di Udine con precipitazioni di 200 mm e forti disagi sulla costa dove la mareggiata scatenata dal forte vento di scirocco ha portato via gran parte dell’arenile
Previsioni per domani: Nella notte e di primo mattino saranno possibili ancora deboli precipitazioni residue. In mattinata avremo cielo in prevalenza coperto, sulla costa soffierà Bora moderata. Dal pomeriggio ci sarà qualche schiarita e cielo in genere variabile. Dalla sera possibile qualche nebbia sulla pianura.