Mamma 2.0: E’ anche questione di scarpe…

scarpePensieri e parole di una mamma a spasso nella rete. Tutti i giovedì su www.udine20.it

La ricordo ancora, avrà avuto quattro anni, quando fermatasi incantata davanti ad una vetrina del centro mi chiese:
“Mamma a che età si va alle elementari?”
“A sei anni.”
Sospiro…
“Allora deve passare ancora tanto tempo prima che io possa mettere quelli!”
E con il ditino mi indicò un paio di sandali rossi tacco 10.
Naturalmente le spiegai che, sì ci sarebbe voluto molto tempo prima di poter indossare sandali con il tacco come quelli.
Ma all’epoca, dentro di me, sorrisi e sorrisi, lo confesso, quando vidi le foto rubate della figlia di Tom Cruise che girava con un paio di scarpine con il tacco. Molti criticarono quelle foto, ma io giudicai quelle critiche eccessive, che sarà mai? – pensavo.. E’ solo un gioco.
E poiché genitori non si nasce, ma lo si diventa con l’esperienza ho dovuto ripensare la mia visione di questi due episodi.
Non avevo certo immaginato che quelle foto sarebbero state il volano di produzione per un prodotto per bambine che, ora, trovo decisamente scorretto, ossia, le scarpe con il tacco.
Non me ne vogliano le industrie o i marchi, questa è solo la mia opinione personale, ma come si fa a pensare che bambine di cinque, sei, sette anni e oltre possano camminare, correre, saltare, giocare così, sui tacchi (riconosco che sono bassi, ma il piede di un bimbo necessita di un appoggio stabile e sicuro)?
Il piede, le caviglie, la schiena e anche, lasciatemelo passare, la loro libertà ne risente, eccome!
Ho scoperto che le scarpe possono essere un vero problema esistenziale, dopo aver passato un paio d’ore a convincere mia figlia che per andare ad una festa all’aperto, con un mare di altri bambini e con previsti tanti giochi e richiesto un abbigliamento comodo, un paio di scarpe tipo “scarpa da ginnastica” erano la cosa più adatta da acquistare per l’occasione. Lei non voleva le scarpe con il tacco, ma le ballerine con i brillantini..quelle almeno…
Alla fine il buon senso ha prevalso e le scarpe sono andate benissimo e andrebbe pure a dormire con loro.
Tuttavia questo non ha impedito ad una sua compagna di apostrofarla all’arrivo:
“Hai le scarpe nuove?” – lo stile era quello dell’inquisizione spagnola
“Sì, sono nuove.” – risposta orgogliosa
“Bè ma quelle lì non vanno mica di moda, non hanno nemmeno un brillantino..e non sono ballerine..”
Muso fino per terra…
Ora voi cosa ne pensate? E’ giusto che i nostri figli siano “fashion victim” già alle elementari? Anche a scapito della salute oltre che dell’umore e della sensibilità di ciascuno?
Mi farebbe piacere sapere come affrontate situazioni simili. La pensate come me? Oppure io sono eccessiva? Parliamone, vi va?

Cristina oltre a scrivere questa rubrica tutti i giovedi su Udine20 ha un suo blog: http://udinelamiacittaenonnapina.blogspot.com/