Quinto giorno di Festival caratterizzato dagli appuntamenti con la musica di Lasa pur dir – Pusti naj govorijo, un itinerario di note tra Italia e Slovenia, e, in serata, dalla Grecia, con il ritorno a Cividale dell’Harris Lambrakis Quartet che in Unspeakable Joys mescola musica tradizionale greca e quella del Mediterraneo orientale.
Terzo appuntamento con i workshop di Circo all’InCirca sotto al tendone dell’Orto delle Orsoline per gruppi dai 5 ai 9 anni e dai 10 ai 13.
Continua al Museo Archeologico di Cividale l’installazione Death and Birth in My Life in cui l’artista Mats Staub indaga il passaggio e i confini dell’esistenza, la nascita e la morte, l’inizio e la fine della vita per un gruppo di 15 spettatori alla volta, a cui viene chiesto di accomodarsi davanti a una postazione a due schermi, indossare le cuffie e prestare attenzione ai racconti che altri partecipanti prima di loro hanno consegnato al regista.
PROGRAMMA MARTEDI’ 26 LUGLIO
Ore 10 – Dove sono gli animali? (5/9 anni), workshop, Italia – Orto delle Orsoline
Non è un imprevisto storico quello che ha escluso gli animali dalla pista del circo. Eppure, ancora oggi, molte persone si sorprendono quando scoprono che la pratica circense contemporanea è lontana anni luce dal circo con gli animali. In questo laboratorio di Circo all’inCirca per bambini si sperimenteranno varie discipline: acrobatica aerea e a terra, giocoleria ed equilibrismo.
Ore 16 e 18 – Death and Birth in My Life, teatro, Svizzera – Germania – Italia – Museo Archeologico Nazionale
In Death and Birth in My Life l’artista Mats Staub indaga il passaggio e i confini dell’esistenza, la nascita e la morte, l’inizio e la fine della vita. La performance è pensata per un gruppo di 15 spettatori alla volta, a cui viene chiesto di accomodarsi davanti a una postazione a due schermi, indossare le cuffie e prestare attenzione ai racconti che altri partecipanti prima di loro hanno consegnato al regista. Lo spettacolo libera la conversazione dalle convenzioni del quotidiano, restituendo una narrazione composta da piccole fragilità, in un gioco di specchi in cui riconoscere sé stessi nelle parole degli altri.
Ore 17 – Dove sono gli animali? (10/13 anni), workshop, Italia – Orto delle Orsoline
Il laboratorio di Circo all’inCirca con acrobatica aerea e a terra, giocoleria ed equilibrismo per ragazzi dai 10 ai 13 anni
Ore 19.30 – Lasa pur dir / Pusti naj govorijo, musica, Italia – Slovenia, prima assoluta – Chiesa di San Francesco
Lo spettacolo nasce come esperienza di confronto e incontro tra due paesi confinanti e amici, Italia e Slovenia, intrecciati da forti legami storici e culturali, con uno sguardo alla vicina Austria, nello spirito di quel “triangolo d’oro” culturale che comprende le esperienze, le vite e la cultura di popoli confinanti. Un itinerario in musica e parole che evoca i paesaggi, le atmosfere e le culture di tre paesi al centro dell’Europa. Dalla grande liederistica romantica austriaca alla musica strumentale slovena, fino a composizioni di musicisti friulani che hanno omaggiato la propria terra.
Al pianoforte, il giovane pianista udinese Matteo Bevilacqua che si sta facendo strada nell’ambito della musica classica, tanto che l’hanno scorso, assieme a Roma 3 Orchestra Enseble, ha inciso un disco per l’importante etichetta internazionale Naxos Records, uscito l’8 luglio.
Ore 20.00 – Mittelimmagine: Pozzis, Samarcanda – Il Curtil di Firmine
Imprevisti di viaggio. Cocco, 73 anni e un passato tormentato, è l’unico abitante di Pozzis, un paese abbandonato sulle montagne friulane. Sogna di partire per Samarcanda in sella alla sua Harley-Davidson. Stefano, regista di 22 anni, rende quel sogno realtà. 8000 km, fin nel cuore dell’Asia. Cocco in sella alla moto, Stefano al seguito, su un furgone con una troupe cinematografica. Il viaggio è forse impossibile per un vecchio motociclista da un passato duro e un regista ancora molto giovane. L’impresa è carica di imprevisti e più grande di loro. Basterà l’amicizia a raggiungere la meta?
Ore 22.00 – Unspeakable Joys, musica, Grecia – Teatro Ristori
Torna a Mittelfest, dopo aver suonato nel 2021 con Sofia Labropoulou in Sisyphus, Harris Lambrakis e il suo magico ney, portando composizioni in bilico tra sonorità antiche e la fantasia del jazz. L’Harris Lambrakis Quartet compone pezzi originali esplorando i paesaggi musicali da oriente a occidente. La musica tradizionale greca e quella del Mediterraneo orientale si fondono in armonia con suggestioni jazz anni ’60 e musica d’improvvisazione.